La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti

Rotte migratorie e fili spezzati: l'impegno della Croce Rossa per mantenere unite le famiglie

 

Il Comitato Regionale Sicilia della CRI ha tenuto un dibattito per la presentazione del servizio Restoring Family Link (RFL), sabato scorso, presso il Complesso Monumentale dello Steri, nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti che si è svolto a Palermo dal 17 al 21 ottobre. Il Festival delle Letterature Migranti si interessa agli effetti che le migrazioni, tra forme e generi espressivi diversi e i vari processi migratori, hanno avuto e continuano ad avere sulle lingue, sulle letterature e sulle culture dell’area mediterranea e al di là di quest’area.

La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti

E’ nella condivisione di principi comuni – ha esordito Fabiola Brignone, Dtr Obiettivo 6 CRI Sicilia, portando il saluto del Presidente – che il Presidente Luigi Corsaro è stato entusiasta di aprire questa collaborazione. Infatti, la Croce Rossa Italiana e le altre Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa lavorano insieme in tutto il mondo per lenire le sofferenze di migliaia di famiglie che vengono separate a causa di conflitti, disastri o migrazioni“.

In occasione della partnership richiesta, il Comitato CRI Sicilia ha organizzato un incontro intitolato “Rotte migratorie e fili spezzati: l’impegno della Croce Rossa per mantenere unite le famiglie”.

Rossella Di Liberto, Responsabile Nazionale servizio RFL della CRI, intervenuta all’incontro, ha presentato le caratteristiche del servizio che affonda le proprie radici nell’opera di Henry Dunant, il fondatore di Croce Rossa che raccontò la Battaglia di Solferino del 1859. Già in quella occasione, oltre a fornire l’assistenza sanitaria, fu lo stesso Dunant a pensare di ricostruire i legami che venivano spezzati dai conflitti. Oggi, in tempo di migrazioni, il servizio di protezione e ricongiungimento familiare torna prepotentemente attuale. Ogni anno, migliaia di famiglie vengono separate a causa di conflitti, disastri o migrazioni. Il benessere della persona dipende in larga misura dalla possibilità di mantenere i contatti con i propri cari o conoscere la loro sorte, nel caso in cui vengano dichiarati dispersi. La Croce Rossa Italiana, il Comitato internazionale e le altre Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa lavorano insieme in tutto il mondo per la ricerca dei membri di una stessa famiglia, il ristabilimento dei contatti, la riunificazione delle famiglie ed il tentativo di chiarire le sorti dei dispersi.

 
 
La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti

Durante il proprio intervento, Laura Bastianetto, Vice Responsabile Nazionale della Comunicazione della CRI, portando la propria esperienza nel servizio RFL, ha puntato l’attenzione sul Virtual Volunteer, la guida GPS online per i migranti lanciata da CRI, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato del 2017. Una bussola per orientarsi nel paese d’accoglienza, una piattaforma per informare sui servizi disponibili presenti sul territorio. Virtual Volunteer è il sito web smartphone-friendly che aiuta le persone migranti a trovare le risposte. Tramite geolocalizzazione, la piattaforma permette a rifugiati, richiedenti asilo e persone rimaste fuori dalla rete dell’accoglienza, presenti sul nostro territorio, di individuare i vari servizi messi a loro disposizione dalla CRI e dalle altre associazioni nelle loro vicinanze: ambulatori, consultori, mense, dormitori, luoghi dove ricevere assistenza legale gratuita e supporto psicologico. Sulla mappa le persone migranti trovano segnalati anche i tre Safe Point di Croce Rossa attualmente operativi, Catania, Trapani e Cagliari. Un modo per coniugare tecnologia e servizi che permette ai migranti di trovare risposte alle loro esigenze, comprese ovviamente informazioni e modalità di accesso al servizio di ricongiungimento familiare.

 
 
La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti

Giovanna Marano, Assessore alle Politiche Giovanili, Scuola, Lavoro, Salute della Città di Palermo, portando il saluto del Sindaco, ha voluto ricordare come si sia “occupata di problematiche relative alle migrazioni fin dal 1997, all’epoca dei primi sbarchi, con l’istituzione dei primi centri di permanenza temporanei a Lampedusa e le prime tragedie del mare. Mi fu chiaro fin da subito l’opera che Croce Rossa portava avanti, l’unico soggetto – ha precisato l’Assessore – che, attraverso una vera mediazione culturale, riusciva a creare un contatto con i migranti, servizi a cui noi non eravamo pronti. Ritengo che i servizi di ricongiungimento, di Safe Point, di solidarietà in generale che Croce Rossa porta avanti siano assolutamente meritori di attenzione e che debbano essere ancor più numerosi e presenti sul territorio. In un’epoca con una tecnologia spinta si rischia di perdere il contatto umano e disorientarsi, ecco perché – ha auspicato Marano – l’Amministrazione di Palermo sarà ben lieta di collaborare con la Croce Rossa affinché si possano implementare più servizi nella città, rivolti alla popolazione, trovando un punto di riferimento importante“.

In conclusione del dibattito, il Segretario Regionale del Comitato CRI Sicilia, Giuseppe Giordano, ha ribadito come “tutte le attività portate avanti da Croce Rossa servono a lenire le sofferenze, siano esse fisiche, psicologiche o morali e questa in particolare ne allevia una. Ogni giorno i nostri operatori sono sul campo e spero che le Autorità presenti possano portare il messaggio a Tuttle loro Amministrazioni in giro per l’Italia, che la Croce Rossa è ovunque per chiunque.

 
 

La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti
La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti
 

 

di irene cimino, volontaria della CRI di Castelvetrano

Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia

Staff Regionale Obiettivo 6 – “Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato”

Copy link
Powered by Social Snap