Mazara del Vallo – CRI e Asp di Trapani firmano convenzione per servizio d'accoglienza ospedaliera
Bavetta: “È nostra volontà estendere il progetto a tutti i presidi ospedalieri della provincia”
- Mariella Quinci & Giovanni Bavetta
Dal prossimo giugno partirà il servizio d’accoglienza nel presidio ospedaliero “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. Il comitato della Croce Rossa Italiana di Mazara del Vallo è risultato vincitore dell’avviso pubblico bandito dall’Azienda sanitaria provinciale di Trapani. A siglare la convenzione il commissario dell’Asp di Trapani, Giovanni Bavetta, e il presidente della CRI di Mazara del Vallo, Mariella Quinci.
In particolare, come previsto dalla convenzione, i volontari della CRI faciliteranno l’orientamento nella struttura ospedaliera, consentiranno agli utenti di usufruire degli ausili che l’ospedale offre alle persone con difficoltà motorie, accompagneranno le persone non in grado di muoversi da sole (anziani, persone diversamente abili ecc.), forniranno informazioni relativamente all’ubicazione dei servizi e delle unità operative, spiegheranno le modalità di erogazione delle prestazioni (orari degli ambulatori, ticket, orario ritiro referti, ecc.), distribuiranno modulistica e materiale informativo.
“Credo sia un servizio innovativo che nasce – spiega Giovanni Bavetta – dalla necessità da parte dell’azienda sanitaria di assicurare nel nuovo ospedale di Mazara del Vallo un servizio di accoglienza dell’utenza efficace e moderno. Per i pazienti e le loro famiglie, essere accolti da un sorriso ed essere accompagnati da volontari che svolgono quel compito solo per passione e spirito di servizio, è un modo per farli sentire più rassicurati. Sperimenteremo questa attività all’Abele Ajello, ma è nostra volontà estenderla a tutti gli altri presidi ospedalieri della provincia“.
“Nei prossimi giorni – afferma Mariella Quinci – i nostri volontari seguiranno un corso di formazione dell’Asp che integrerà le loro conoscenze sanitarie con quelle più specifiche adatte al nuovo servizio. Ringrazio il nostro presidente regionale, Luigi Corsaro, per il supporto e il sostegno a questo progetto“.
La CRI metterà a disposizione dell’ospedale volontari adeguatamente formati e facilmente identificabili da divise della CRI e con tesserino di riconoscimento visibile al pubblico, muniti di radio ricetrasmittenti per comunicare tra loro e di un computer portatile per valutare periodicamente, insieme agli utenti, il grado di efficienza della qualità del servizio.
Di Irene Cimino, Volontaria CRI di Castelvetrano