Sicilia – 22 marzo, Giornata internazionale dell’acqua: semplici e pratici consigli per il risparmio dell’acqua
CRI Sicilia aderisce alla Giornata Internazionale dell’Acqua
Anche quest’anno, CRI Sicilia aderisce alla Giornata Internazionale dell’Acqua, promossa dalle Nazioni Unite, che ricorre ogni anno il 22 marzo.
Il consumo di acqua potabile di una famiglia media italiana è di circa 200 metri cubi all’anno, cifra che ci pone ai vertici della classifica europea. Oltre che sullo spreco delle risorse, è necessario riflettere sull’accessibilità all’acqua potabile.
Oltre 663 milioni di persone nel mondo vivono senza un approvvigionamento di acqua potabile vicino casa e sono costrette – a scapito della salute – a bere acqua contaminata.
A tutto ciò si aggiunge il rischio di siccità che interessa particolarmente la nostra regione. Nuovi dati impressionanti e sconcertanti che arrivano dal Centro Nazionale delle Ricerche prevedono infatti un aumento delle temperature superficiali importanti nel corso di questo secolo: si potrebbe arrivare addirittura ad una desertificazione di quasi un quinto del territorio nazionale.
Secondo gli studi del CNR, il rischio di desertificazione in Italia è molto alto, soprattutto nel Sud Italia. Questo sarebbe dovuto principalmente al degrado del suolo per l’eccessivo sfruttamento ad opera dell’uomo.
Croce Rossa, nell’ambito delle attività per la riduzione dei rischi da disastro e adattamento ai cambiamenti climatici mira a diffondere conoscenze sulla problematica e a creare consapevolezza nella cittadinanza affinché sia cosciente dei rischi a cui è esposta, nel caso specifico al rischio siccità. “In particolare – afferma Luigi Corsaro, Presidente CRI Sicilia – le attività di prevenzione delle emergenze tra i giovani hanno l’obiettivo di costruire comunità resilienti, capaci di autodeterminarsi e che, attraverso la condivisione e la partecipazione a tali iniziative, non solo si facciano promotrici di stili di vita ecosostenibili finalizzati al risparmio dell’acqua, ma che siano sensibili alle problematiche globali derivanti dai cambiamenti climatici”.
Pertanto, in linea con gli obiettivi strategici della Strategia 2020, CRI Sicilia si impegna nella diffusione di semplici e pratici consigli per risparmiare acqua durante le attività quotidiane. Eccone alcuni:
- controllare che non ci siano perdite nelle tubature o gocciolii nei rubinetti: si può così risparmiare fino al 22%;
- preferire la doccia al bagno in vasca, si risparmia così almeno metà dell’acqua;
- non far scorrere l’acqua della doccia mentre ci si insapona: si risparmiano così quasi 2.500 litri di acqua all’anno per persona;
- installare rubinetti frangigetto che, espandendo il getto, riducono i consumi della metà;
- evitare di lasciare scorrere l’acqua mentre ci si lava i denti;
- quando vi fate la barba, non usate l’acqua corrente, ma solo una bacinella con l’acqua per sciacquare il rasoio: passerete da un consumo di 50 litri ad operazione ad uno di 2-3 litri al massimo;
- fate funzionare la lavatrice solo a carico completo e possibilmente a basse temperature, evitando così anche inutili consumi di elettricità;
- lavare i piatti a mano anziché con la lavastoviglie, o usarla solo a pieno carico per risparmiare pure detersivo ed elettricità.
Per maggiori informazioni sulla giornata internazionale e sulla tematica specifica visitare il sito unwater.org
Di Cinzia Ferio, Volontaria CRI di Messina, staff regionale Giovani CRI Sicilia