CRI Sicilia. Volontario CRI salva attore infartuato grazie alle manovre del BLSD. Una storia mozzafiato a lieto fine.
Catania – Si è accasciato sul palco colpito da arresto cardiaco. A salvarlo un volontario della Croce Rossa Italiana abilitato all’uso del defibrillatore. E’ quanto accaduto a Catania dove l’attore protagonista di “Boxeurs”, spettacolo teatrale volto allo sviluppo delle capacità e competenze delle persone con disabilità, è stato colto da arresto cardiaco mentre recitava. Per sua fortuna, provvidenziale è stato l’intervento di Gianfranco Napolitano, volontario e componente del Corpo Militare del Comitato CRI di Siracusa, in platea per assistere alle performance del cognato, anche lui tra gli attori con disabilità dell’Associazione Culturale Nèon.
E’ lo stesso volontario con il suo racconto che ci rende partecipi dell’avventura a lieto fine. “Il rosso domina la scena fin dall’inizio. Carrozzine sospese – racconta emozionato Gianfranco – da chi le utilizza e chi non le utilizza diventato parte della carrozzina. Rosso il tunnel, rossi i caschetti, rosso il muro che è stato sfondato nel finale dalla carrozzina di una attrice, con la sua abilità diversa, spinta dall’attore protagonista che subito dopo è crollato sul palco. Da simulatore – prosegue il volontario CRI – quale sono pensavo che fosse stato veramente bravo nel portare avanti la sequenza della scena. Ma subito dal palco hanno chiesto aiuto cercando un medico, io ero in prima fila come spettatore, recitava pure mio cognato, e così avendo fatto il corso di BLSD mi sono precipitato a dare il primo soccorso chiedendo di chiamare il 118 e di portarmi un defibrillatore. Il locale ne era sprovvisto e insieme ad una infettivologa, che ha eseguito i miei suggerimenti BLS abbiamo praticato la rianimazione cardiopolmonare fino all’arrivo del 118. Quando sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, l’uomo aveva già ripreso coscienza. Credevo stesse recitando. Andare al teatro – conclude con orgoglio Gianfranco – e ritrovarsi a fare BLSD … Grazie a Dio, io c’ero!”.
L’educazione sanitaria, la prevenzione primaria, l’insegnamento delle misure di primo soccorso rappresentano una delle “mission” fondamentali della Croce Rossa Italiana. “Un altro episodio, fortunatamente a lieto fine – spiega Luigi Corsaro. Presidente del Comitato Regionale della Croce Rossa in Sicilia – che rimarca però la necessità di promuovere la cultura del primo soccorso tra la popolazione, istruendo la popolazione alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore semiautomatico nei luoghi pubblici. La CRI è impegnata quotidianamente nei corsi di formazione sul primo soccorso rivolti alla popolazione e alle aziende, perché la conoscenza dei gesti salvavita può fare la differenza in attesa dei soccorsi avanzati“. Lo scopo del corso Full D è far apprendere sia teoricamente sia e soprattutto praticamente come comportarsi quando ci si trova di fronte ad una persona apparentemente senza vita e cosa fare per soccorrerla, disponendo di un defibrillatore semi automatico. Il nuovo corso strutturato da Croce Rossa Italiana nasce con l’intento di diffondere la cultura alla rianimazione polmonare e defibrillazione precoce (BLSD) in età adulta e pediatrica. Cerca la sede CRI più vicina, ti aspettiamo!
Di Irene Cimino, Volontaria CRI di Castelvetrano