Nei giorni 24 e 25 Ottobre p.v. si concluderà a Siracusa il percorso formativo iniziato il 29 e 30 luglio 2016, con l’organizzazione del primo corso regionale di formazione per Operatore di Sala Situazione Min. Salute – CRI tenutosi presso il locali del Comitato CRI di Catania, aperto ai volontari dei Comitati CRI della Sicilia e al personale delle UT USMAF (Uffici di Sanità Marittima ed Aerea del Ministero della Salute) di tutto il territorio regionale.
Formazione continua, necessaria e importante a favore dei Volontari CRI, per rendere ogni piccolo gesto una grande risorsa per chi ha davvero bisogno di assistenza, amore e appoggio. I valori fondamentali della Croce Rossa, sposano giorno per giorno tutte quelle persone che chiedono aiuto, che rischiano la vita e che vedono nelle coste siciliane, l’ancora disalvezza, per raggiungere un mondo migliore, per sperare, per vivere e sopravvivere.
Un mondo nuovo, fatto di colori, di lingue e religioni diverse, dove la maglia rossa abbraccia tutti, senza distinzione di razza e di fede. Lo fa. Perché ci crede. Perché dinnazi al continuo aumento dei flussi migratori nonchè degli sbarchi di persone sulle coste dell’Italia Meridionale ed in particolar modo in Sicilia, è stato necessario sottoscrivere il 23 dicembre 2015 un accordo di collaborazione tra il Ministero della Salute e la Croce Rossa Italiana al fine di predisporre una Sala Situazione, ubicata presso i locali dell’Unità Territoriale U.S.M.A.F di Siracusa, con una gestione congiunta affidata al personale CRI e Usmaf
Durante tutti gli anni passati, la Croce Rossa ha dato dimostrazione di essere all’altezza nel garantire interventi su tutto il territorio nazionale, grazie alla peculiarità della sua struttura organizzativa come Associazione. Forte di quest’esperienza, oggi, piu’ che mai, la sua partecipazione attiva e in prima linea a questo progetto, la rende un attore principale e importante in questa sfida che mette in moto e insieme varie professionalità.
Sempre nel rispetto della missione umanitaria della CRI, si è ritenuto importante effettuare l’avvio, nei prossimi giorni , anche di quest‘attività, che si aggiunge alle attività del Reparto Sanità Pubblica, al supporto alle attività di sanità marittima e di applicazione del Regolamento Sanitario Internazionale, in riferimento alle attività di vigilanza sanitaria collegata ai massicci flussi migratori in arrivo, in particolare nei porti della Sicilia.
Di fronte ad un genocidio universale nel canale di Sicilia, dove puntulamente perdono la vita uomini, donne e bambini e in cui la vita umana ha perso ogni briciolo di «umanità», quella stessa umanità che la Croce Rossa difende con tutte le sue forze, non si puo’ che accogliere con tanta fierezza un progetto che vede la collaborazione tra diverse strutture e competenze, atte, a rendere l’accoglienza un atto non solo generoso, ma sopratutto umano e dignitoso.

Houda Sboui
Volontaria CRI Palermo

Staff DTR Obiettivo 6 «Sviluppo e Comunicazione»
10/08/2016