Il 19 aprile 2016 il Presidente Regionale C.R.I. ha firmato un protocollo d’intesa tra il Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia e l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana.
Con tale accordo le parti si impegnano a:
– collaborare per realizzare eventi, attività di sensibilizzazione e di advocacy rivolte alla popolazione che puntino alla diffusione e alla promozione dei valori della solidarietà umana, al rafforzamento delle coscienze civiche ed alla non-discriminazione;
– contribuire alla realizzazione di attività formative, proponendo, a titolo gratuito, formatori esperti nell’ambito di interesse;
– collaborare all’organizzazione di eventi inerenti le attività oggetto dell’accordo, ovvero　formazione,　protezione civile e psicologia dell’emergenza, promozione della salute,　supporto e inclusione sociale,　　gestione psicologica e socio-sanitaria delle emergenze, promozione dello sviluppo dei giovani e di una cultura della cittadinanza attiva.
Per il raggiungimento di queste finalità verrà costituito un Comitato di Coordinamento e Monitoraggio per promuovere la concreta attuazione degli impegni assunti, procedere alla verifica dello stato di attuazione degli obiettivi individuati, garantire la coerenza delle azioni progettuali, predisporre incontri di confronto e di coordinamento tra gli operatori, e diffondere le buone prassi.
L’istruttoria　del protocollo d’intesa è stata curata dal Delegato Tecnico Regionale dell’Area 2, Santa Sicali; dalla sua partecipazione al Convegno organizzato dall’Ordine degli psicologi, in cui ha presentato l’impegno della Croce Rossa Italiana nell’assistenza umanitaria ai migranti, l’operazione Emergency Appeal e l’attività psicosociale svolta a supporto dei volontari, c’è stato un intenso momento di confronto con la referente dell’area di psicologia dell’emergenza dell’Ordine.
Il protocollo è stato firmato dal Presidente Regionale Rosario Valastro, come uno degli ultimi momenti istituzionali del suo mandato, all’interno del quale l’attività psicosociale ha trovato la possibilità di essere conosciuta dai volontari come competenza trasversale a tutte le attività C.R.I. ma anche come opportunità di promozione del benessere di ogni Socio.