Chieti: Climate in action
Chieti, 09.02.2014
Una delle più recenti e catastrofiche cause di vulnerabilità della generazione attuale è il continuo susseguirsi di catastrofi naturali che mettono a dura prova il futuro dell’Umanità tutta e che rendono gli individui incapaci spesse volte di provvedere di per sé alle più elementari condizioni di vita, come bere acqua potabile. Alluvioni, frane e smottamenti ed in generale i cambiamenti climatici, causati anche dalle attività antropiche, stanno minacciando l’umanità intera: la loro frequenza ed intensità è in continuo aumento e il numero medio di persone coinvolte raggiungeranno nel 2015 circa 375 milioni di persone. Inoltre, i cambiamenti climatici sono causa anche di fenomeni migratori. Infatti per oltre il 70% degli emigrati si tratta di persone che perdono il loro stile di vita e la loro economia a causa del cambiamento delle condizioni meteorologiche locali, dando vita ad un nuova tipologia di immigrato, il profugo ambientale, i cui diritti non sono riconosciuti in nessun paese al mondo. È proprio a tal proposito che i Giovani della C.R.I. hanno scelto di Agire per affrontare tali tematiche correlate agli effetti che i cambiamenti climatici hanno sulla vulnerabilità umana, secondo la direzione indicata e perseguita dal Climate Centre, istituito dalla Croce Rossa Olandese e dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) nel 2002, seguendo un intervento sventagliato sotto una triplice azione: MITIGAZIONE, ADATTAMENTO, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO. Il nostro scopo risiede nel sensibilizzare quante più persone nei confronti della tematica dei cambiamenti climatici, è necessario trasmettere buone pratiche che ognuno di noi può seguire nella vita di tutti i giorni. I cambiamenti climatici sono ormai irreversibili ma, con piccoli gesti, tutti noi possiamo contribuire nel cercare di decelerare gli effetti che questi hanno sull’ uomo prima che sull’ ambiente. Al tal proposito si è tenuto oggi il Primo Workshop Regionale sul Climate in Action, i partecipanti hanno affrontato la tematica dei cambiamenti climatici, dell’ impatto che essi hanno sugli uomini, sul perché Croce Rossa se ne occupa e le strategie con cui ne risponde. I lavori si sono conclusi con un’ attività di sensibilizzazione verso la popolazione e con la stesura di un decalogo di buone norme, firmato da tutti i partecipanti, da seguire tutti i giorni e da divulgare tra gli altri Volontari e tra chi è loro vicino.
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