Nelle attività di aggiornamento e formazione del personale volontario della Croce Rossa Italiana della Regione Toscana, il Delegato dell’Area 3, Attività di Emergenza, Leardo ROMANELLI, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi (FIC) Dipartimento Solidarietà Emergenze ha organizzato una Giornata di formazione sulla “Ristorazione in Emergenza”.Questa attività si è svolta nella giornata di sabato 25 maggio u.s. dalle ore 09.00 alle ore 18.00 circa presso il Comitato di Arezzo, data la collocazione della Cucina Mobile e del Containers supporto, inseriti nella Colonna Mobile della Regione Toscana.Questa giornata è stata rivolta a tutti quei volontari che nel corso degli anni hanno partecipato sia in emergenza che in attività formative / addestrative alla ristorazione o comunque a chi si volesse avvicinare a questa impegnativa ma divertente realtà.Quali erano gli obbiettivi di questo incontro? Sviluppare nel personale volontario un interesse mirato ad approfondire l’attività di ristorazione in emergenza,preparare questo personale a collaborare con le altre organizzazioni che operano in questo settore, preparare il personale alla conoscenza delle strutture CRI dedicate alla ristorazione.Questo evento ha avuto l’adesione di circa 60 volontari da tutta la Toscana che hanno iniziato la giornata con i saluti del Delegato Regionale dell’Emergenza, delDirettore del Corso, Riccardo ROMEO JASINSKI e del Presidente del Dipartimento Solidarietà Emergenza (DSE) della Federazione Italiana Cuochi (FIC), Roberto ROSATI; sono seguite le lezioni di Gian Carlo CLICERI, Presidente DSE-FIC Toscana, sulla preparazione dei pasti in emergenza, sulla tenuta deimagazzini alimenti in emergenza.Un argomento che ha trovato particolare interesse tra i partecipanti è stato quello di Rossana DEL SANTO,Responsabile Nazionale Allergeni e Celiachia DSE-FIC, sul tema degli alimenti in emergenza: “L’ABC della dieta del celiaco, ovvero dove si trova il glutine?”Insieme a loro hanno partecipato alcuni dei cuochi della FIC, soci della sezione Toscana, che hanno coadiuvato per la realizzazione dei pasti.Non poteva mancare anche il ruolo della CRI nella ristorazione in emergenza e quali sono le strutture utilizzate per la ristorazione, argomenti trattati dal Direttore del Corso, mentre il Presidente della DSE-FIC ha illustrato come è organizzata la loro associazione,come operano in situazioni di calamità e come è l’organizzazione della cucina.Successivamente, dopo la parte teorica, è seguita la fase pratica con la realizzazione del pranzo per tutti i partecipanti alla giornata, simulando di essere in una tendopoli, ed avendo a disposizione le strutture della Cucina Mobile della CRI con i relativi supporti. Il menù è stato preparato con gli stessi criteri che vengono utilizzati in situazioni del genere ed impiegando i volontari nei vari momenti della preparazione degli alimenti e la distribuzione. Dopo la consumazione del pranzo, è stato effettuato il De-briefing sulla realizzazione del pasto per mettere in evidenza i miglioramenti apportabili. Durante la giornata, sono venuti a portare un loro saluto il Dirigente incaricato del Servizio protezione civile della Provincia di Arezzo, Dott. Enrico GUSMEROLI e il Presidente del Comitato CRI, Dott. Carlo CIGNA, che si è intrattenuto con i volontari e i cuochi del DSE.Alla fine della giornata, non è mancata la foto di rito e la consegna degli Attestati ai frequentatori ed un ricordo agli amici della FIC-DSE per la loro disponibilità e la gratitudine per aver messo a disposizione la loro professionalità. A cura Area 3 Toscana