“Ricordando il 2018: la visita di Papa Francesco in Sicilia”

Ventidue ambulanze con autisti e soccorritori, 70 squadre di volontari appiedati con zaini emergenza e defibrillatori, due tende Isoark  per biocontenimento con 10 Volontari Reparto Sanità Pubblica,
Questi i numeri impiegati dalla Croce Rossa Italiana in occasione di una delle pagine più belle di questo 2018. La visita pastorale di Papa Francesco alle Diocesi di Piazza Armerina e di Palermo in occasione del 25° anniversario della morte del Beato Pino Puglisi.

Prizzi (PA) – Il Natale è “in azione” con la CRI

Il mondo intero è in continua evoluzione. È vero che la storia c’insegna tanto, però di fronte a tutte le sofferenze che sta vivendo il pianeta Terra oggi, tutti hanno non solo l’obbligo morale ma anche il dovere di inventarsi e reinventarsi di continuo per salvare il salvabile e garantire un futuro ai propri figli e nipoti. Anche BABBO Natale si è divertito! Ha scalato e appeso regali e regalini su alberi ecologici ed economici!

I Presidenti CRI della Sicilia: conosciamoli meglio!

Oggi conosciamo meglio Francesco Messina, Presidente del Comitato CRI di Siracusa. Composto da circa 300 soci, il comitato della Croce Rossa Italiana è presente nel Comune dalla fine degli anni ‘70.

Siracusa è una città di circa  121 mila  abitanti, capoluogo della provincia omonima. Posta sulla costa sud-orientale dell’isola, Siracusa possiede una storia millenaria con la fondazione risalente all’anno 734-733 a.C., ad opera dei Corinzi.

Assemblea regionale CRI Sicilia, tempo di bilanci e nuove sfide

La fine dell’anno è di norma tempo di bilanci e la CRI siciliana non fa eccezione. Si è svolta sabato, a Palermo, l’Assemblea regionale dei Presidenti della CRI siciliana, interessante momento di confronto tra le varie realtà territoriali. Dopo la lettura dei Sette Principi è toccato a Luigi Corsaro, Presidente della CRI Sicilia, introdurre i lavori.

Croce Rossa e Lidl : Un panettone dispensatore di consigli a tavola

Una leggenda racconta che il panettone nacque dal desiderio di fare qualcosa di buono per gli altri.
Si narra infatti che un certo Ughetto, falconiere alla corte di Ludovico il Moro, innamorato della fornaia di corte, approfittando della malattia del garzone ne prese il posto, e per fare bella figura agli occhi del padre della sua innamorata vendette i suoi falchi per comprare burro, zucchero e uova  da aggiungere all’impasto per il  pane della cena di Natale. Fu così che nacque il panettone di Natale e Ughetto ebbe l’opportunità di sposare la sua innamorata.

Sicilia, il Corpo Militare Volontario della CRI impegnato nelle commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana trae origine dalla disposizione emanata dal Ministro della Guerra il 1° giugno 1866, con la quale il personale delle “Squadriglie di Soccorso”, prime formazioni del Comitato Milanese per il soccorso ai feriti e malati in guerra, poi trasformatosi in Associazione Italiana della Croce Rossa , veniva assoggettato alla disciplina militare con l’adozione dell’uniforme e l’equiparazione gerarchica ai gradi dell’Esercito.

La CRI Sicilia partner del Festival delle Letterature Migranti

Il Comitato Regionale Sicilia della CRI ha tenuto un dibattito per la presentazione del servizio Restoring Family Link (RFL), sabato scorso, presso il Complesso Monumentale dello Steri, nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti che si è svolto a Palermo dal 17 al 21 ottobre. Il Festival delle Letterature Migranti si interessa agli effetti che le migrazioni, tra forme e generi espressivi diversi e i vari processi migratori, hanno avuto e continuano ad avere sulle lingue, sulle letterature e sulle culture dell’area mediterranea e al di là di quest’area.

Acireale, conferito a Francesco Rocca il Diploma di Socio d’Onore dell’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici

Il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, l’Avv. Francesco Rocca, è stato insignito ad Acireale del titolo di Socio d’Onore dell’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici “Per la meritoria opera in ambito umanitario e sociale”. Con questa toccante motivazione l’antico istituto italiano con sede ad Acireale, fondato nel 1671, ha voluto riconoscere l’impegno profuso dal Presidente Rocca nella protezione e tutela dei vulnerabili di tutto il mondo.