I Presidenti CRI della Sicilia: conosciamoli meglio!

Intervista a Rosario Incarbone, Presidente del Comitato CRI di Caltagirone (CT)

 
I Presidenti CRI della Sicilia: conosciamoli meglio!
 

Oggi conosciamo meglio Rosario Incarbone, Presidente del Comitato CRI di Caltagirone. Composto da 144 soci, la Croce Rossa Italiana è presente nel Comune dal 22 maggio 1982 con la componente dei “Volontari del Soccorso” e del “Comitato Femminile”. Il 13 dicembre 2013 viene costituito il Comitato retto nella funzione di Commissario proprio da Rosario Incarbone. Fu Marcello Giuffrida, simbolo del volontariato siciliano in CRI e figura di spicco nel panorama internazionale delle organizzazioni per il suo contributo nell’innovazione dei sistemi e delle tecniche di primo soccorso e protezione civile che portò la Croce Rossa Italiana nel territorio di Caltagirone. La CRI ha intitolato le annuali Gare Regionali di Primo Soccorso alla memoria proprio di Marcello Giuffrida.

Caltagirone ha circa 38 mila abitanti e fa parte della città metropolitana di Catania.
Centro urbano situato tra la Sicilia centrale e quella orientale, è famoso per la produzione della ceramica. È stata per oltre due millenni un punto strategico di controllo per molti popoli che controllavano le piane di Catania e di Gela, tra cui bizantini, arabi, genovesi e normanni. È anche un rilevante centro agricolo, per via delle sue estese campagne. Il centro storico è stato insignito del titolo di Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2002, facente parte del consorzio del Val di Noto.

Perché sei entrato in Croce Rossa
Sono entrato in CRI nel 1998, ero attratto dal mondo del sanitario e della medicina. Le scelte universitarie mi portarono a studiare agraria, ma mi è rimasta la passione la passione per l’ambito sanitario.

Cosa la CRI fa per il tuo territorio
Come tutti i Comitati spaziamo le nostre aree di intervento. La nostra competenza territoriale comprende, oltre il comune di Caltagirone, i comuni di Grammichele, Mazzarone, Mirabella Imbaccari, San Cono, San Michele di Ganzaria, Vizzini e Licodia Eubea. In questi ultimi due comuni abbiamo anche istituito delle sedi CRI. Ci occupiamo di assistenza e trasporto sanitario, interventi in ambito sociale come la colletta alimentare. Abbiamo sviluppato un nuovo progetto in collaborazione con la Diocesi di Caltagirone e offriamo assistenza alla “Città dei Ragazzi”, un opera diocesana che si occupa di ragazzi in difficoltà.

Un sogno, un’iniziativa che vorresti realizzare con la Croce Rossa per il tuo Comune
Vorrei acquistare una nuova ambulanza e contribuire alla copertura delle emergenze con il servizio 118. La città di Caltagirone conta circa 40 mila abitanti e in servizio è prevista una sola unità del 118. Avere una nuova ambulanza ci permetterebbe di offrire alla città una copertura migliore e più efficiente.

Cosa vorresti far sapere ai tuoi volontari

“Se voi ci siete, io ci sono”. E’ quello che ripeto sempre ai Volontari CRI di Caltagirone

Cosa vorresti dire ai tuoi cittadini

Di supportare le tante iniziative della Croce Rossa Italiana. Purtroppo il nostro territorio sta vivendo una profonda crisi economica che si ripercuote in ambito sociale. Moltissimi giovani stanno abbandonando le nostre comunità e anche il volontariato ne risente, ma sono tante le esigenze che affiorano tutti i giorni. Vorrei che i cittadini trovassero nel Comitato e nella CRI un punto di riferimento.

Il prossimo appuntamento in CRI

Abbiamo terminato da poco la formazione per il progetto “Accoglienza in Pronto Soccorso” che svolgeremo presso l’ospedale di Caltagirone. Attendiamo la firma della convenzione per partire con il servizio con il quale garantiremo la presenza di due volontari per 6 ore al giorno. Sarà un servizio impegnativo ma sono certo riusciremo con l’impegno di tutti i volontari di portarlo a termine.

Nel settembre scorso il Comitato CRI di Caltagirone ha realizzato una mostra ideata nell’ambito del progetto CRI di inclusione sociale “Pittura Creativa” rivolto ai detenuti della Casa circondariale dello stesso comune.
Il progetto ha avuto avvio nel giugno del 2017. Settimanalmente i volontari del comitato della Croce Rossa di Caltagirone hanno incontrato i detenuti della Casa circondariale che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo. Nel 2017 hanno preso parte al progetto sei detenuti con la realizzazione di altrettanti elaborati pittorici 60×50 cm. Nel 2018 sono stati ben dieci i detenuti coinvolti con la realizzazione di dieci elaborati pittorici 60X50 cm e dieci mandala a forma circolare di diametro 28 cm. Le opere sono state donate al comitato CRI di Caltagirone. L’attività è stata un’opportunità per momenti di riflessione e crescita personale.

“Quella di settembre è stata un’attività che ha messo in evidenza il lavoro del comitato e di tutti i volontari della Croce Rossa Italiana nel campo dell’inclusione sociale. Da tempo collaboriamo con la Casa circondariale anche con altri progetti, speriamo quest’anno di proporne uno nuovo che possa coinvolgere sia i detenuti che i cittadini”

Contatti Web del Comitato CRI di Caltagirone

Facebook
https://www.facebook.com/cri.caltagirone/

Mail
caltagirone@cri.it

 

di Michele Pappalardo, volontario della CRI di Castelvetrano
Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia
Staff Regionale Obiettivo 6 – “Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato”

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