La salute è essenziale informazione..l'ignoranza è paura!!!
Come deciso durante la consulta regionale del 29 dicembre a Messina, il 22 febbraio i volontari della Croce Rossa saranno impegnati nelle attività di educazione alla sessualità e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
L’impegno dei volontari è rivolto particolarmente ai giovani, poiché essi rappresentano una delle categorie a più alto rischio di infezione da HIV. Alla base di ciò vi sono una serie di pregiudizi, ma anche di cattiva informazione: la mission che quindi si propongono i volontari è quella di promuovere corretti stili di vita e corretta informazione, servendosi della vicinanza generazionale e usando come canale delle attività di sensibilizzazione.
Anche in Sicilia, dunque, i volontari svolgeranno delle attività di sensibilizzazione;
Ecco i vari appuntamenti che si terranno sul territorio siciliano:
ALCAMO – I volontari di Alcamo svolgeranno in un pub di Calatafimi “La Pagoda”; verrà allestito uno stand all’esterno del locale, dove verranno fatti giochi quali il twister, il passaparola, test informativi e multimediali, giochi informativi sui corretti stili di vita e sul corretto uso del preservativo. A tutti gli interessati verrà dato un gadget.
CATANIA – L’attività verrà svolta in una discoteca dalle 20 alle 24 e comprenderà la compilazione di minitest, il passaparola MST, le interviste anonime, la ruota di imprevisti e probabilità.
ENNA E BARRAFRANCA – Enna svolgerà la propria attività in discoteca; vi saranno delle dimostrazioni sul corretto uso del condom, test multimediali, e test informativi. Barrafranca svolgerà invece la propria attività di sensibilizzazione in un pub della zona.
GELA – Verrà allestito uno stand informativo nella piazza principale, verranno svolte attività di sensibilizzazione.
MESSINA – Si faranno delle attività nel centro cittadino sfruttando l’Isola Pedonale nei pressi del Duomo. Vi sarà uno stand informativo e in collaborazione con i locali della zona verranno distribuiti volantini informativi e per poter sottoporre i clienti a semplici attività come i minitest.
NISCEMI – L’attività è stata svolta l’8 febbraio; durante la serata sono stati somministrati mini-test in giro per la piazza del paese, poi l’informazione è continuata allo stand dove, il gruppo ha sottoposto ai partecipanti dei giochi educativi.
RAGUSA -L’attività verrà svolta il 28 febbraio presso la discoteca “arcadia”; I volontari somministreranno un breve questionario ai ragazzi interessati per spiegare il corretto uso del preservativo, al termine di ogni contatto verrà distribuito il gadget dell’attività.
Ecco l’attività dei Giovani CRI di Messina, originale e ricca di contenuti.
– Gioco intervista: Si fa accomodare l’intervistato in un ambiente quanto più possibile riparato e gli si pongono circa 15 domande relative all’argomento trattato nel corso della serata. Per rispettare a pieno l’anonimato verrà chiesto ad ogni soggetto intervistato di indossare un cappuccio/maschera.
– Minitest MST: Verrà chiesto ai soggetti di rispondere alle domande scegliendo tra le opzioni Vero-Falso-Non So, al fine di valutare il livello di conoscenza acquisito circa le malattie sessualmente trasmissibili. Per ogni risposta sbagliata verranno date le corrette informazioni.
– Passaparola: Il gioco segue lo schema dell’omonimo quiz televisivo. Ogni persona girerà la ruota e, sulla base della lettere alfabetica sulla quale la freccia si è fermata, dovrà rispondere ad una domanda posta dal volontario. La risposta ad ogni domanda avrà come iniziale la lettera della casella dove il concorrente è capitato.
– Tabù: Ogni concorrente dovrà fare indovinare alla propria squadra una parola letta su un cartoncino, senza nominarne alcune elencate sullo stesso. Vince la squadra che avrà indovinato più parole.
– C’è posta per te: Viene messa a disposizione di ogni persona la Posta della campagna, grazie alla quale ogni soggetto potrà risolvere eventuali dubbi sull’argomento, scrivendo su un biglietto la domanda che vorrebbe porre e inserendolo nella posta. Le risposte verranno date dai volontari sul posto stesso o, per rispettare l’anonimato, per via telematica.