L’agenzia di stampa Italpress ha pubblicato un intervista al Presidente Regionale della C.R.I. della Sicilia, avente ad oggetto la situazione della Regione e l’approvazione del Piano Strategico regionale 2013.
 
La crisi impoverisce sempre di piu’ le Famiglie Siciliane e allora la Croce Rossa si rinnova e si rivoluziona, approvando il nuovo piano Strategico Regionale.
In tutta l’Isola sono migliaia, per ogni Provincia, i nuclei Familiari in difficolta’, quelli che necessitano del “pacco viveri” e di tutti servizi che la Croce Rossa offre da sempre.
 
Un numero, sempre crescente, che “negli ultimi tempi si e’ addirittura raddoppiato”, dice all’Italpress il Presidente Regionale, Rosario Valastro. “Questa situazione e’ sotto gli occhi di tutti, noi non ci limitiamo alle necessita’ impellenti, ma cerchiamo di reimmettere nel circuito chi ancora non rientra nell’ambito della vulnerabilita’”.
Un rinnovo a tutti i livelli della Croce Rossa attraverso un piano – frutto dell’analisi dei bisogni della regione e dei contatti con i presidenti dei Comitati Territoriali – riassunto in 11 obiettivi:
 
assicurare trasparenza ed efficacia alle decisioni ed all’azione del Comitato; assicurare efficienza ed economicita’ all’azione del Comitato stesso;
essere di supporto ai Comitati Cri della Regione nell’attivita’ amministrativa;
essere di supporto ai Comitati della Regione per un’efficace azione sul territorio; assicurare la chiarezza delle scelte strategiche e la condivisione fra Comitati della Regione;
consentire l’espansione della Cri nel Territorio della Regione con l’azione preparate e competente dei volontari.
 
E poi, ancora, far si’ che i Comitati della Regione pianifichino e implementino attivita’ e progetti di Assistenza Sanitaria e di tutela e promozione della salute, volti alla prevenzione ed alla riduzione della vulnerabilita’ individuale e della Comunita’, incoraggiando l’adozione di misure sociali e comportamentali che determinino un buono stato di salute;
potenziare nei Comitati Cri della Regione gli interventi volti a promuovere lo sviluppo dell’individuo in modo che chiunque possa condurre con dignita’ una vita produttiva e creativa;
garantire un’efficace e tempestiva risposta alle Emergenze Nazionali ed Internazionali, attraverso la formazione delle Comunita’ e dei Soci, nonche’ lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo; disseminare il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi fondamentali ed i valori Umanitari;
promuovere lo sviluppo della fascia giovane della Popolazione, favorirne l’empowerment e educare alla Cittadinanza attiva. “Abbiamo rinnovato gli organi della Croce Rossa a tutti i livelli – commenta Valastro -. Il piano strategico non e’ solo un’incombenza regolamentare, e’ anche e soprattutto uno strumento che nelle mani del Presidente e dei suoi Collaboratori per raggiungere 11 obiettivi a livello Regionale e Territoriale.
 
Per farlo ci siamo dati degli strumenti”. Del resto i tempi cambiano, “le necessita’, figlie della crisi, non sono quelle di 5 o 10 anni fa, e i Volontari devono essere maggiormente preparati.
La crisi ha portato ad un raddoppio delle Emergenze, c’e’ Gente che vive in macchina, che sta sotto i portici, e cosi’ – conclude Valastro – la Croce Rossa ha aumentato i servizi”.
(ITALPRESS).