Volontariamente…
I Giovani della Croce Rossa Italiana hanno realizzato una serie di incontri, denominati “Volontariamente”, nella locale Scuola elementare “Giovanni Verga”. Al termine degli incontri, i bambini hanno scritto un articolo ed una poesia per il giornale web della Direzione Didattica, visibili on line ai link
http://www.alboscuole.it/TemplatePRESS.aspx?CI=46483zwxxvzti4xq0it042c5l2xvt569-300972&CA=l0j7sa0200h1p4ws1214v2h0na2125f3w8mo3038m4b5ym4543-81944
http://www.alboscuole.it/TemplatePRESS.aspx?CI=46483zwxxvzti4xq0it042c5l2xvt569-300972&CA=w0x3qh0802m1v7au1014w2o7sf2620g3w4ta3534w4o2lj4040-81945.
A LEZIONE DI CROCE ROSSA
di Francesco T., Alessio S., Placido P. 4^ B
Una lezione speciale, per tutte le classi quarte e quinte della nostra scuola, è stata tenuta non dai nostri insegnanti, ma dai giovani volontari della Croce Rossa Italiana della sezione di Biancavilla.
È stata una lezione interessante perché ci hanno spiegato cosa è la Croce Rossa, quali sono i suoi principi e, soprattutto, cosa vuol dire essere Volontari.
Ci hanno detto che la Croce Rossa ha l’unico scopo di dare un aiuto fisico e sociale a chi ha bisogno e per poter fare questo deve essere neutrale, imparziale, indipendente, universale.
I Volontari sono giovani e adulti che donano il loro tempo senza chiedere nulla in cambio.
Il tempo trascorso con loro è stato divertente, ci hanno fatto vedere un cartone animato che faceva capire quali sono le motivazioni dei volontari e poi, insieme, abbiamo “costruito”, con il cartoncino, l’immagine del Volontario.
I giovani che hanno tenuto questa lezione hanno 19 e 20 anni, ci hanno fatto riflettere quando ci hanno detto che dieci anni fa anche loro erano alunni della nostra scuola. Abbiamo pensato che anche noi, fra 10 anni, o anche prima, potremo essere dei Volontari della Croce Rossa e offrire gratis il nostro tempo per aiutare chi ha bisogno.
VOLONTARIATO
di Clelia 4^B
Imparzialità, neutralità,
sono cose che si devon rispettar.
Indipendenza e volontarietà,
sono cose che si posson migliorar.
L’unità e l’universalità
con amore si devon far.
L’umanità:
nessuno mai ci potrà levar.
Viva la C.R.I.!