Giornata Mondiale dell’Amicizia – La diversità e l'amicizia tra i popoli come occasioni di crescita
Fotografare l'amicizia: l'idea nata durante il corso “Lo scatto delle emozioni”
![Giornata Mondiale dell’Amicizia](https://cri.it/wp-content/uploads/cri-content/images/a/9/2/D.f83058ce6abbd1ab4904/giornata_mondiale_dell__amicizia_da_pubblicare.jpg)
Il 30 Luglio si celebra la Giornata Mondiale dell’Amicizia, istituita dall’ONU nel 2011 per promuovere l’amicizia tra popoli, paesi, culture in modo che sia uno stimolo per iniziative di pace e rappresenti un’opportunità per creare ponti tra le varie comunità del mondo. La Croce Rossa, in campo internazionale e nazionale, oltre a cercare di prevenire e lenire, in ogni circostanza, le sofferenze di donne e uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute, favorisce la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura fra tutti i popoli.
”Per la Giornata Mondiale che celebra l’amicizia, l’augurio di CRI Sicilia è che i volontari, soprattutto i più giovani, continuino a sostenere e agire per il rispetto tra culture diverse, promuovendo la diversità di ogni singola realtà e il dialogo come opportunità di crescita per tutti“, afferma Luigi Corsaro, Presidente CRI Sicilia.
I volontari CRI che hanno partecipato al corso formativo “Lo scatto delle emozioni” – il corso di fotografia che si è svolto a maggio a Palermo – hanno realizzato anche degli scatti per esprimere in immagini il valore dell’amicizia che nasce con l’esperienza di volontariato in CRI. La condivisione di valori ed esperienze in CRI è infatti un ottimo modo per fare nuove amicizie e per incontrare persone con esperienze diverse dalle nostre da cui imparare qualcosa di nuovo.
Sfruttando quest’idea degli scatti sull’amicizia di Fabiola Brignone, Delegato obiettivo 6 di CRI Sicilia, la CRI di Agrigento ha indetto un concorso fotografico sul tema dell’amicizia aperto a tutti. Si potranno inviare i propri scatti entro il 29 luglio.
La foto che qui riportiamo è di Valentina Minarda, volontaria CRI di Siracusa, che così ha raccontato il suo scatto: “La foto vuole esprimere la complicità tra due amiche che non ha bisogno preziosità particolari. L’unico e più importante dono che puoi fare ad un’amica è l’ascolto dei suoi silenzi“.