Da un primo bilancio tratto dal report annuale stilato dal Comitato Regionale Sicilia della CRI, è evidente l’importante risultato conseguito nel primo semestre dalle unità di strada siciliane (Palermo e Catania): più di tremila i contatti con le persone assistite e ben 389 i volontari coinvolti da gennaio a giugno. Un gran numero di materiali e alimenti è stato distribuito attraverso un servizio pensato per offrire sostegno ai Senza Dimora presenti nelle città nelle ore serali.

Vittime di una crisi sociale che, negli ultimi anni, affligge sempre più persone non più in grado di condurre uno stile di vita dignitoso, i Senza Dimora vivono quotidianamente l’isolamento e la discriminazione, oltre che in precarie condizioni fisiche. L’intervento delle Unità di Strada si inserisce nell’ambito delleazioni previste dall’Obiettivo II, volte a favorire l’inclusione sociale e il supporto ai soggetti vulnerabili. Le principali finalità del servizio sono stabilire relazioni, creare le condizioni di tutela della salute personale, attenuare le urgenze dei bisogni delle persone, stabilire contatti con i servizi sociali e progettare degli interventi personalizzati.

Catania e Palermo hanno raggiunto, quest’anno, numeri importanti nei primi sei mesi di attività. Le due Unità di strada siciliane, la prima attiva dal 2008 e la seconda dal 2013, distribuiscono generi di prima necessità quali latte e the caldo, brioche, panini imbottiti, sandwich, acqua, pane, rosticceria. Quando disponibili, vengono offerti anche indumenti e coperte, soprattutto nel periodo invernale. Le UDS raggiungono le principali zone delle città e delle province circostanti dove è maggiormente diffusa la presenza dei soggetti senza fissa dimora. Un totale di 54 uscite per un numero di 389 volontari e più di 2000 km percorsi.

Di seguito i dati registrati dal Comitato Regionale Sicilia sul primo semestre 2014 di attività delle Unità di Strada siciliane.