“Principi e valori” grandi parole con un significato talmente grande che è difficile darne idea in una dimensione reale. La divulgazione dei Valori deve essere effettuata in maniera che tutti riescano a comprenderne il significato, ma non solo letterario ma un significato che arrivi a far vibrare le corde del cuore emettendo un suono forte e deciso, che provochi emozioni. Un cuore che accoglie, come il terreno seminato che custodisce gelosamente nel suo io il seme e lo trasforma, con il passare del tempo, in albero con radici lunghe e profonde tali da poter essere solida àncora nel terreno ed alta vetta per arrivare a tutti, per estirpare il pregiudizio ancora vivo nella nostra società, e rendere fertile la pace e l’eguaglianza sociale, in ogni contesto della vita.

Una diffusione che apra gli occhi per vedere solo chi solo con lo sguardo chiede aiuto. I nuovi istruttori hanno una grande responsabilità nel divulgare le nozioni assunte. Essere una valanga nella società, che abbatta la violenza, la disuguaglianza, la discriminazione per far si che le nuove generazioni continuino sempre ad operare come volontari con principi e valori solidi nel proprio io, ed incarnati nel proprio essere.

Luigi Corsaro, presidente della CRI Comitato Regionale della Sicilia, alle due volontarie siciliane Laura D’Agostino (volontaria della CRI di Palermo) e Sonia Bognanni (infermiera volontaria della CRI di Caltanissetta), che hanno ottenuto la qualifica di istruttori di Diritto Internazionale Umanitario specializzati in Principi e Valori”, augura “Buon volontariato e la concretizzazione e la diffusione, in tutta la Sicilia, della formazione ricevuta”. #sipartedaipricipi