Si celebra Il 20 novembre in tutto il mondo la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Approvata dall’Assemblea dell’ONU il 20 novembre 1989, la Convenzione  sui Diritti dell’Infanzia  si basa su quattro fondamentali pilastri: la non discriminazione, il superiore interesse del bambino e dell’adolescente, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo, l’ascolto delle opinioni del minore.

Croce Rossa italiana da sempre si fa promotrice dei principi alla base della Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza  con l’obiettivo sempre maggiore di attirare l’attenzione sui bisogni di assistenza e protezione nei confronti dei minori più vulnerabili.

“I bambini sono ciò che noi li educhiamo ad essere – ha commentato Luigi Corsaro, presidente CRI Regionale Sicilia– soprattutto nella prima infanzia apprendono attraverso l’esempio che diamo noi adulti . Ed è per questo che è importante insegnare loro  i valori dell’umanità e della solidarietà   affinchè siano, in futuro, i costruttori di una società migliore. Ed è con questa idea che è nato il progetto 8-13 della Croce Rossa Italiana”

Il progetto 8-13 della Croce Rossa Italiana, infatti, coinvolge attivamente  i bambini che hanno compiuto gli otto anni di età e dà loro l’opportunità di imparare nozioni utili inerenti le principali aree di intervento dell’associazione, ma soprattutto l’occasione per far propri i principi e valori della CRI

“Spero che molti bambini possano avvicinarsi al mondo di Croce Rossa – dice Emanuele Sciortino, Rappresentante Regionale del Gruppo  Giovani CRI – e sperimentare da vicino i sani principi che la nostra Associazione cerca di diffondere all’interno della Società. E’ importante puntare molto sui bambini perchè realmente loro possano essere dei veri agenti di cambiamento all’interno della nostra società e poter attuare il famoso motto della federazione internazionale di croce rossa “ Cambiare la mentalità per Salvare  Vite”