Si è svolto venerdì 24 Luglio 2015 presso la villa comunale di Fiumefreddo di Sicilia, a partire dalle ore 21, il MusiC.R.I. 2015, festa della Musica per la Cittadinanza fiumefredese.Arrivato alla sua nona edizione, il MusiC.R.I. nasce con l’obiettivo di far riflettere la cittadinanza della zona jonica su particolari tematiche di interesse collettivo in un clima di festa determinato dalla musica e dal buon cibo.Durante la serata si sono alternate sul palco ben quattro band musicali: i “RadioFonda” cover band dei Negramaro, i “NightShape“, i “Bad Vineyard” e gli “Automatika” cover band Ligabue.Diverse sono stateinoltre le attività proposte dai Giovani della Croce Rossa all’interno della villa comunale (e nella strada antistante l’ingresso principale del parco pubblico) rivolte ad adulti, giovani e bambini; Attività interattive tratteranno i temi della sicurezza stradale, igiene dieta ed educazione alimentare, campagna contro le malattie sessualmente trasmissibili, donazione sangue, attività sull’anti-discriminazione ed inerenti al tema delle migrazioni, dimostrazioni sanitarie e b.l.s., ecc. Erano presenti anche i Volontari C.R.I. dei Comitati di Catania, Messina e Jonico-Etneo, che hanno preso parte all’evento con spirito di collaborazione e fratellanza che contraddistingue la Croce Rossa Italiana.È stato possibile approfittare del punto ristoro“Ristorante Henry Dunant” per poter cenare con un modico contributoTema dell’evento è stata l’accoglienza alle persone migranti, e la serata è stata caratterizzata da testimonianze ed attività legate al fenomeno,. E’ stato, inoltre, premiato il vincitore della mostra fotografica frutto del Concorso fotografico “Nessuno è illegale. #diversodachi?” indetto dal Comitato Locale C.R.I.di Fiumefreddo di Sicilia.Lo scatto di Andrea Petrelli si è classificato al primo posto con la seguente motivazione: “Con due scatti fortemente evocativi, il candidato ha colto l’essenza del tema, che possiamo riassumere in due parole SPERANZA e FUTURO. La speranza nell’espressione di questa madre che tiene i suoi figli sotto la sua ala protettiva, sognando per loro un avvenire migliore. Futuro è ciò che si legge negli occhi del bimbo in primo piano che con quel sorriso curioso chiede solo di essere libero di scoprire il mondo con le stesse opportunità di tutti gli altri bambini”.