Report sbarchi mese di luglio 2015

La Sala Operativa Regionale ha reso noti i report delle attività di assistenza umanitaria agli sbarchi delle persone migranti nel mese di luglio 2015, che ha visto la C.R.I. impegnata in 35 sbarchi in cui 518, tra Volontari e Dipendenti C.R.I., ed oltre 44 Volontari appartenenti al Reparto di Sanità Pubblica della C.R.I., hanno assistito 11.942 persone migranti:

Comitato	Porto di sbarco	Comitati in ausilio	N.Sbarchi
Agrigento	Porto Empedocle	_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _  _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _	0
Catania	Catania	_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _	2
Messina	Messina	Milazzo	5
Palermo	Palermo	Campofelice di Roccella	4
Ragusa	Pozzallo	Gela	7
Siracusa	Augusta	Acireale, Mascalucia	9
Trapani	Trapani	Alcamo, Marsala, Palermo	8
		Totale	35

1.Sbarco a Trapani del 1 luglio 2015 

Alle ore 15.00 circa del 30 giugno 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani per l’indomani. Alle ore 11.00 circa del 1 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Ronciglio del porto di Trapani, dalla nave Phoenix, 357 migranti, 304 uomini, 34 donne e 19 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Bangladesh, Sudan, Eritrea, Somalia, Siria, Nigeria, Pakistan, Etiopia, Marocco, Ghana, Togo, Palestina, Libia, Burkina Faso, e South Sudan. La CRI era presente con 4 volontari, e 3 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani e 10 volontari e 1 ambulanza del Comitato di Alcamo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

2.Sbarco a Pozzallo (RG) del 1 luglio 2015 

Alle ore 10.00 circa del 1° luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo. Alle ore 12.30 circa del 1° luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo (RG), dalla nave St. Jernerborg, 111 migranti, 107 uomini, 2 donne e 2 minori uomini, i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Uganda, Gambia, Senegal, Mali, Guinea K, Costa d’Avorio, Ghana. La CRI era presente con 4 volontari, e 1 Ambulanza, del Comitato di Ragusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 0 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

3.Sbarco ad Augusta del 1° luglio 2015 

Alle ore 12.00 circa del 1° luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta. Alle ore 19.30 circa del 1° luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta (SR) 67 migranti, 34 uomini, 10 donne e 13 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti dalla fascia subsahariana. Sono state prestate attività socio assistenziali e sanitarie ad altri 15 migranti portati al molo via terra dalla Polizia di Stato. La CRI era presente con 4 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza ed 1 automezzo, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 0 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

4.Sbarco a Palermo del  luglio 2015 

Alle ore 18.00 circa del 1° luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Palermo per il 2 luglio p.v. Alle ore 6.30 circa del 2 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Palermo, dalla nave MMB Godetia, 645 migranti, 555 uomini, 90 donne e 89 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Benin, Congo, Siria, Sierra Leone, Gabon, Bangladesh, Mauritania, Nigeria, Ghana, Guinea, Liberia, Costa d’Avorio, Togo, Gambia, Senegal, Niger, Sudan, Cameroon, Repubblica Centro Africa, Mali, Burkina Faso. La CRI era presente con 25 volontari, e 5 IIVV, 4 Ambulanze, 1 autocarro e 3 auto, del Comitato di Palermo e 3 volontari, 1 Ambulanza del Comitato di Campofelice di Roccella. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 6 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

5.Sbarco a Trapani del 2 luglio 2015 

Alle ore 13.55 circa del 2 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani. Alle ore 19.00 circa del 2 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Ronciglio del porto di Trapani, dalla nave Express 1, 105 migranti, 72 uomini, 32 donne (1 gestante) ed 1 minore, i migranti si sono dichiarati provenienti da Somalia, Eritrea. La CRI era presente con 10 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 0 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

6 Sbarco a Pozzallo (RG) del 5 luglio 2015

Alle ore 21.00 circa del 4 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo (RG) per il 5 luglio p.v. Alle ore 7.00 circa del 5 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo, dalla nave Phoenix, 217 migranti, 171 uomini, 38 donne e 8 minori (3 maschi e 5 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da Ghana, Nigeria, Mali, Costa d’Avorio. La CRI era presente con 8 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanze, del Comitato di Ragusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

7.Sbarco ad Augusta (SR) del 7 luglio 2015

Alle ore 18.00 circa del 6 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 7 luglio p.v. Alle ore 14.00 circa del 7 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta (SR), dalla nave MMI Peluso, 322 migranti, 315 uomini, 7 donne, i migranti si sono dichiarati provenienti da Senegal, Gambia, Costa d’Avorio e Nigeria. La CRI era presente con 4 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, 1 bus da 9 posti e 1 cassonato, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

8.Sbarco a Trapani del 9 luglio 2015

Alle ore 10.00 circa dell’8 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani per il 9 luglio p.v. Alle ore 10.30 circa del 9 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Isolella del porto di Trapani, dalla nave Dignity I, 103 migranti, 68 uomini, 33 donne (2 gestanti) e 2 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Eritrea e Somalia. La CRI era presente con 6 volontari, e 2 IIVV, 1 Ambulanze, del Comitato di Trapani, 3 volontari del Comitato di Alcamo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

9.Sbarco a Catania del 9 luglio 2015

Alle ore 22.30 circa dell’8 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Catania per il 9 luglio p.v. Alle ore 13.30 circa del 9 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Catania, dalla nave Siem Pilot, 286 migranti, 221 uomini, 39 donne e 26 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Etiopia, Eritrea, Sudan, Siria, Palestina e Somali. La CRI era presente con 16 volontari, e 2 IIVV, 2 Ambulanze, 2 automezzi del Comitato di Catania. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 10 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

10.Sbarco ad Augusta (SR) del 10 luglio 2015

Alle ore 22.00 circa del 9 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 10 luglio p.v. Alle ore 7.00 circa del 10 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta, dalla nave Boubon Argo, 328 migranti, 264 uomini, 54 donne e 6 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Somalia, Eritrea, Ghana, Gambia. La CRI era presente con 6 volontari, 1 Ambulanza, del Comitato di Siracusa e 2 volontari, 1 Ambulanza del comitato di Acireale. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

11.Sbarco a Pozzallo (RG) del 10 luglio 2015

Alle ore 23.30 circa del 9 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo per il 10 luglio p.v. Alle ore 14.30 circa del 10 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo, dalla nave Chimera, 276 migranti, 267 uomini, 9 donne, i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Bangladesh, Pakistan, Marocco, Sudan, Eritrea, India, Siria, Libia, Ciad. La CRI era presente con 4 volontari, del Comitato di Ragusa e 2 Volontari,1 Ambulanza, del Comitato di Gela. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 4 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

12.Sbarco a Palermo del 11 luglio 2015

Alle ore 12.00 circa del 10 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Palermo per il 11 luglio p.v. Alle ore 7.00 circa del 11 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Palermo, dalla nave CP 940 Dattilo, 721 migranti, 626 uomini, 88 donne (8 gestanti) e 7 minori, oltre a 12 salme (4 donne e 8 uomini), i migranti si sono dichiarati provenienti da Libia, Marocco, Somalia, Nigeria, Sierra Leone, Sudan, Ghana, Gambia, Eritrea, Etiopia, Mali, Costa d’Avorio, Guinea Bissau, Guinea, Senegal, Niger, Togo, Bangladesh, Pakistan. La CRI era presente con 26 volontari, e 5 IIVV, 3 Ambulanze, 1 cassonato, 2 automezzi, del Comitato di Palermo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 8 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

13.Sbarco a Trapani del 11 luglio 2015

Alle ore 2.00 circa dell’11 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani. Alle ore 12.00 circa del 11 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Isolella del porto di Trapani, dalla nave Corsi CP 906, 329 migranti, 276 uomini, 46 donne (7 gestanti) e 7 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Sudan, Eritrea, Bangladesh, Ghana, Burkina Faso, Mali, Senegal, Gambia, Guinea. La CRI era presente con 13 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani, 3 volontari, 1 Ambulanza del Comitato di Alcamo, 1 volontario del Comitato di Marsala. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 7 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

14.Sbarco a Messina del 11 luglio 2015

Alle ore 12.00 circa dell’11 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Messina. Alle ore 15.30 circa dell’11 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Messina, 225 migranti, 143 uomini, 37 donne (1 gestante) e 45 minori (37 maschi e 9 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Sudan, Eritrea, Siria, Egitto, Somalia. La CRI era presente con 18 volontari, e 4 IIVV, 1 Ambulanze, 1 bus da 9 posti del Comitato di Messina, 2 volontari del Comitato di Milazzo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 5 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

15.Sbarco a Pozzallo (RG) del 11 luglio 2015

Alle ore 12.27 circa dell’11 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo. Alle ore 18.00 circa del 11 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo (RG) dalla nave Jill Jacob, 150 migranti, 135 uomini, 9 donne (2 gestanti) e 6 minori (4 maschi e 2 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Ghana, Gambia, Mali, Ciad, Costa d’Avorio, Senegal, Eritrea, Somalia, Egitto, Sudan, Etiopia. La CRI era presente con 5 volontari, e 1 Ambulanza, del Comitato di Ragusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

16.Sbarco a Augusta (SR) del 12 luglio 2015

Alle ore 21.00 circa dell’11 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 12 luglio p.v. Alle ore 2.00 circa del 12 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta 154 migranti, 138 uomini, 14 donne e 2 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Somali, Egitto, Sudan, Siria, Libia. La CRI era presente con 6 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanze, del Comitato di Siracusa, 1 volontario e 1 Ambulanza del Comitato di Acireale, 3 volontari del Comitato di Mascalucia. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

17.Sbarco a Augusta (SR) del 15 luglio 2015

Alle ore 18.00 circa del 14 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 15 luglio p.v. Alle ore 6.30 circa del 5 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta (SR), dalla nave Hermes Leader, 336 migranti, 245 uomini, 59 donne e 32 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Eritrea, Somalia, Siria, Egitto. La CRI era presente con 6 volontari, 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

18.Sbarco a Messina del 15 luglio 2015

Alle ore 8.00 circa del 14 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Messina per il 15 luglio p.v. Alle ore 8.00 circa del 15 luglio 2015 sbarcavano presso la banchina Marconi del porto di Messina, dalla nave Phoenix, 415 migranti, 383 uomini, 26 donne (4 gestanti) e 6 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Siria, Pakistan, Libia, Sudan, Marocco, Palestina, Bangladesh, Ghana, Togo, Burkina Faso, Mali, Guina, Nigeria, Tunisia. La CRI era presente con 15 volontari, e 2 IIVV, 1 Ambulanze, del Comitato di Messina. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 9 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

19.Sbarco a Pozzallo (RG) del 16 luglio 2015

Alle ore 18.00 circa del 15 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo per il 16 luglio p.v. Alle ore 11.30 circa del 16 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo (RG), dalla nave CP 906 Corsi, 370 migranti, 183 uomini, 119 donne e 68 minori (47 maschi e 21 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da paesi della fascia subsahariana. La CRI era presente con 6 volontari, e 1 Ambulanza, del Comitato di Ragusa. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 4 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

20.Sbarco a Catania del 16 luglio 2015

Alle ore 16.00 circa del 15 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Catania per il 16 luglio p.v. Alle ore 14.00 circa del 16 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Catania, dalla nave Werra, 211 migranti, 195 uomini, 11 donne e 5 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Somalia, Eritrea, Costa d’Avorio, Mali, Guinea, Guinea Bissau. La CRI era presente con 14 volontari, e 2 IIVV, 2 Ambulanze, 2 automezzi, del Comitato di Catania. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

21.Sbarco ad Augusta (SR) del 16 luglio 2015

Alle ore 18.00 circa del 5 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 16 luglio p.v. Alle ore 18.00 circa del 16 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta, 154 migranti, 138 uomini, 14 donne e 2 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da stati della fascia subsahariana. La CRI era presente con 6 volontari, 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

22.Sbarco a Trapani del 16 luglio 2015

Alle ore 17.30 circa del 16 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani. Alle ore 20.00 circa del 16 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Trapani, dalla nave Bourbon Argos, 685 migranti, 567 uomini, 120 donne (14 gestanti) e 8 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da paesi della fascia subsahariana. La CRI era presente con 7 volontari, e 2 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani, 4 volontari del Comitato di Alcamo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

23.Sbarco ad Augusta (SR) del 20 luglio 2015

Alle ore 22.00 circa del 19 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 20 luglio p.v. Alle ore 15.00 circa del 20 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta, dalla nave MMI Sirio, 624 migranti, 550 uomini, 66 donne e 8 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Marocco, Eritrea, Somalia, Etiopia, Nigeria, Bangladesh. La CRI era presente con 6 volontari, 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.    

24.Sbarco a Palermo del 22 luglio 2015

Alle ore 12.00 circa del 20 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Palermo per il 22 luglio p.v. Alle ore 7.00 circa del 22 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Palermo, dalla nave NMIr Le Niamh, 371 migranti, 281 uomini, 75 donne (5 gestanti) e 15 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Ghana, Sudan, Liberia, Senegal, Somalia, Bangladesh, Eritrea, Siria, Libia, Etiopia, Marocco, Egitto, Pakistan. La CRI era presente con 42 volontari, e 4 IIVV, 3 Ambulanze, 1 cassonato ed 1 automezzo del Comitato di Palermo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

25.Sbarco a Messina del 22 luglio 2015

Alle ore 2.30 circa del 21 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Messina per il 22 luglio p.v. Alle ore 13.00 circa del 22 luglio 2015 sbarcavano presso la banchina Marconi del porto di Messina, dalla nave CP Diciotti, 578 migranti, 507 uomini, 53 donne (3 gestanti) e 18 minori (12 maschi e 6 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da Bangladesh, Siria, Nigeria, Ghana, Eritrea, Gambia. La CRI era presente con 20 volontari, e 6 IIVV, 1 automezzo, del Comitato di Messina e 3 volontari ed 1 Ambulanza del Comitato di Milazzo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 4 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

26.Sbarco a Trapani del 23 luglio 2015

Alle ore 22.00 circa del 22 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani per il 23 luglio p.v. Alle ore 8.00 circa del 23 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Trapani, dalla nave Corsi CP 906, 341 migranti, 292 uomini, 3 donne e 46  minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Eritrea, Sudan, Bangladesh, Gambia. La CRI era presente con 4 volontari, e 2 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani e 3 volontari del Comitato di Alcamo e 3 volontari del Comitato di Marsala. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

27.Sbarco ad Augusta del 23 luglio 2015

Alle ore 22.00 circa del 22 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 23 luglio p.v. Alle ore 16.00 circa del 23 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta dalla nave MND Holstein, 283 migranti, 252 uomini, 28 donne di cui due gestanti e 3 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Bangladesh, Eritrea, Somalia, Senegal, Mali. La CRI era presente con 6 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

28.Sbarco a Palermo del 25 luglio 2015

Alle ore 15.00 circa del 24 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Palermo per il 25 luglio p.v. Alle ore 6.00 circa del 25 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Palermo, dalla nave Siem Pilot, 785 migranti, 625 uomini, 133 donne di cui 3 gestanti, e 27 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Etiopia, Eritrea, Siria, Bangladesh, Sudan, Nigeria e Tunisia. La CRI era presente con 33 volontari, e 4 IIVV, 4 Ambulanze, 1 bus, 1 automezzo del Comitato Palermo e 4 volontari ed 1 auto del Comitato di Campofelice di Roccella. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

29.Sbarco a Trapani del 25 luglio 2015

Alle ore 18.00 circa del 24 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani per il 25 luglio p.v. Alle ore 8.00 circa del 25 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Isolella del porto di Trapani, dalla nave Shaya, 91 migranti, 73 uomini, 24 donne (3 gestanti) e 2 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da stati della fascia subsahariana.  La CRI era presente con 9 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 3 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

30.Sbarco a Pozzallo (RG) del 25 luglio 2015

Alle ore 20.30 circa del 24 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo per il 25 luglio p.v. Alle ore 9.00 circa del 25 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo (RG), dalla nave L.C. Niamh, 467 migranti, 384 uomini, 41 donne (9 gestanti) e 42 minori (36 maschi e 3 femmine), i migranti si sono dichiarati provenienti da Eritrea, Bangladesh, Nigeria, Etiopia, Gambia, Siria, Somalia, Mali, Sudan, Guinea, Ghana, Guinea Bissau, Senegal, Costa d’Avorio, Marocco, Tunisia, Egitto. La CRI era presente con 7 volontari, e 1 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Ragusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

31.Sbarco a Messina del 29 luglio 2015

Alle ore 13.00 circa del 28 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Messina per il 29 luglio p.v. Alle ore 8.00 circa del 29 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Messina, dalla nave L.E. Niamh, 456 migranti, 319 uomini, 68 donne e 69 minori, oltre 14 salme, i migranti si sono dichiarati provenienti da Marocco, Siria, Libia, Sudan, Nigeria, Palestina, Eritrea. La CRI era presente con 12 volontari, e 4 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Messina, 4 volontari e 1 Ambulanza del Comitato di Milazzo. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

32.Sbarco ad Augusta (SR) del 30 luglio 2015

Alle ore 20.00 circa del 29 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Augusta per il 30 luglio p.v. Alle ore 9.30 circa del 30 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Augusta, dalla nave MMI Spica, 523 migranti, 443 uomini, 64 donne e 16 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Eritrea, Libia, Etiopia. La CRI era presente con 6 volontari, 1 Ambulanza, del Comitato di Siracusa. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 4 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

33.Sbarco a Pozzallo (RG) del 30 luglio 2015

Alle ore 23.00 circa del 29 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Pozzallo per il 30 luglio p.v. Alle ore 14.00 circa del 30 luglio 2015 sbarcavano presso il porto di Pozzallo, dalla nave CP 906 Corsi, 241 migranti, 207 uomini, 31 donne e 3 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da stati della fascia subsahariana. La CRI era presente con 7 volontari, 1 Ambulanza, del Comitato di Ragusa ed 1 volontario del Comitato di Gela. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.  

34.Sbarco a Trapani del 31 luglio 2015

Alle ore 20.00circa del 30 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Trapani per il 31 luglio p.v. Alle ore 7.00 circa del 31 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Ronciglio del porto di Trapani, 225 migranti, 191 uomini, 34 donne e 9 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da Nigeria, Sudan, Ghana. La CRI era presente con 8 volontari, e 2 IIVV, 1 Ambulanza, del Comitato di Trapani, 4 volontari del Comitato di Alcamo, 4 volontari del Comitato di Marsala. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 2 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.   

35.Sbarco a Messina del 31 luglio 2015

Alle ore 20.30 circa del 30 luglio 2015 la SOR Sicilia riceveva l’allertata per un sbarco di migranti presso il porto di Messina per il 31 luglio p.v. Alle ore 16.00 circa del 31 luglio 2015 sbarcavano presso il molo Marconi del porto di Messina, dalla nave CP Diciotti, 392 migranti, 357 uomini, 35 donne (5 gestanti) e 3 minori, i migranti si sono dichiarati provenienti da stati della fascia subsahariana. La CRI era presente con 21 volontari, e 6 IIVV, 2 Ambulanze, 1 cassonato del Comitato di Messina. In ottemperanza alla convenzione tra CRI e Ministero della Salute, dietro richiesta responsabile flussi migratori USMAF, la Croce Rossa ha impiegato proprio personale sanitario del Reparto Regionale di Sanità Pubblica nelle operazioni di sanità marittima. Dopo le operazioni di sbarco e quelle sanitarie con 14 ospedalizzazioni, le attività si sono concluse con la destinazione dei migranti in strutture di accoglienza preposte.