Operazione della FICR a supporto dell’attività di assistenza umanitaria alle persone migranti: attività in Sicilia

 
In risposta alle esigenze umanitarie connesse all’attività di assistenza alle persone migranti, ed a supporto della Croce Rossa Italiana, la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ha lanciato un “Emergency Appeal” denominato “Italy: Population movement (MDRIT002)” e disponibile al link http://www.ifrc.org/en/publications-and-reports/appeals/. Questo appello di emergenza è parte di un’iniziativa globale per migliorare la risposta di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa alle questioni relative alla migrazione, all’interno delle comunità nei paesi di origine, di transito e di destinazione.Con l’arrivo dei primi fondi raccolti dalla Federazione, è adesso possibile procedere alla distribuzione del materiale acquistato nonché al supporto alle operazione di assistenza umanitaria alle persone migranti tramite specifiche professionalità.

 
1 – Distribuzione materiale
 
Il criterio oggettivo prescelto per la
distribuzione del materiale in dotazione è quello del numero delle persone
migranti giunte in regione sulla scorta dei dati forniti dal Ministero
dell’Interno. Per l’effetto, saranno distribuite le seguenti risorse:

 
 
Distribuzione 
kit
TP
SR
(per Augusta)
RG
(per Pozzallo)
PA
ME
AG
(per Porto     Empedocle)
 CT
Riserve
2.000
Woman kits
120
460
280
200
120
140
240
440
10.000
Food kits
600
2300
1400
1000
600
700
1200
2200
1.500
Baby kit
90
345
210
150
90
105
180
330
10.000
Relief kit
600
2300
1400
1000
600
700
1200
2200
5.000
Rehydration salts
300
1150
700
500
300
350
600
1100
10.000
Hygiene Kit
600
2300
1400
1000
600
700
1200
2200
300
DPI Kit
18
69
42
30
18
21
36
66
15
First aid kit
1
3
2
2
1
1
2
3
16
Gazebi
1
2
1
1
1
1
1
8
144
Gilet
9
33
20
14
9
10
17
32
 
Si significa che:

  • il materiale da distribuire dovrà essere ritirato presso i locali dell’autoparco C.R.I. di Catania, previo concerto di giorno/ora con la Sala Operativa Regionale (sor.sicilia@cri.it);
  • il materiale di riserva sarà, invece, allocato presso le sedi C.R.I. di Palermo (per i Comitati C.R.I. della Sicilia Occidentale) e di Siracusa (per i Comitati C.R.I. della Sicilia Orientale);
  • ciascun Presidente di Comitato Provinciale sarà direttamente responsabile della presa in carico e della corretta conservazione dei materiali ricevuti, nonché della distribuzione nelle operazioni di sbarco. Tale distribuzione dovrà essere comunicata alla S.O.R. unitamente con il report di fine sbarco: trattasi di operazione essenziale;  
  • la distribuzione del restante materiale sarà effettuata al momento del pieno utilizzo del materiale da parte di un Comitato, e comunicata alla S.O.N. Similmente si procederà nel caso in cui un porto non abbia avuto più sbarchi di persone migranti ed il materiale in giacenza risulti maggiore rispetto alle reali necessità; 
  • saranno previsti appositi invii di materiale per le esigenze della Sede C.R.I. di Lampedusa e Linosa; i nuovi gazebi distribuiti dovranno essere montati in caso di reale necessità e dopo aver montato quelli già in dotazione;
  • i gilet dovranno essere a disposizione anche dei Volontari degli altri Comitati C.R.I. mobilitati a supporto.
2 – Professionalità a supporto


Con l’obiettivo di assicurare un supporto alle
operazioni di assistenza umanitaria agli sbarchi delle persone migranti, ai
servizi potranno essere presenti:

  • field officer
  • mediatori 
  • culturali psicologo.
La comunicazione della partecipazione di detto
personale ad attività di sbarco o di assistenza svolte dai Comitati C.R.I. sarà
effettuata dalla Sala Operativa Regionale, che provvederà ad informare il
Comitato C.R.I. interessato dall’attività, nonché il Dipartimento ASSOEV, la
S.O.N. ed il coordinatore dell’Emergency Appeal. Eventuali costi di
carburante e spese di missione saranno rimborsati.

 

Sarà compito di ciascun Presidente di Comitato Provinciale C.R.I.
informare per iscritto la Prefettura e l’Azienda Sanitaria Provinciale di
competenza relativamente alla partecipazione di questo personale alle attività
in corso, nonché al numero di Volontari C.R.I. presenti e di mezzi (gazebi,
ambulanze) messi a disposizione.

 

Com’è evidente, la presenza di suddetto personale
costituirà come un’opportunità per la C.R.I. di migliorare la propria capacità
di assistenza: i suggerimenti e le segnalazioni di disfunzioni riscontrate
nella catena dell’accoglienza, ma anche le best practices  riscontrate, saranno condivise con questa
Presidenza.

3 – Attività psicosociali


Il coordinatore delle attività psicosociali, figura
prevista dall’Emergency Appeal, proporrà a questa Presidenza un piano di
attività finalizzato a:

  • rafforzare la capacità di salvaguardare la vita;
  • assicurare accoglienza;
  • implementare processi di coping  e di resilienza degli operatori, rafforzare la loro risposta socio-sanitaria sul territorio di riferimento, migliorare la capacità di fare rete con gli attori coinvolti allo sbarco;
  • tutelare il benessere psicofisico del volontario che opera nelle attività di sbarco e assistenza sanitaria;
  • fornire supporto psicologico dopo operazioni di sbarco particolarmente critiche;
  • supportare l’integrazione di persone migranti.


I Comitati C.R.I. saranno direttamente contattati per la realizzazione di detti incontri.

Appare superfluo ribadire che:

  • la Sala Operativa Regionale è a disposizione per ogni necessità. Per il coordinamento delle operazioni, la S.O.R. agirà tramite i DTR Area I e III;
  • tutti i Presidenti sono tenuti al massimo rispetto delle direttive con questa circolare emanate, direttive non derogabili se non per iscritto.
Il Presidente Regionale ha provveduto a ringraziare
tutti coloro i quali hanno reso possibile questa ulteriore professionalizzazione
dell’intervento della C.R.I. (la Federazione Internazionale, il Dipartimento
ASSOEV, la S.O.N., il Comitato Provinciale C.R.I. di Catania).

 
 
Copy link
Powered by Social Snap