Avvio attività di sensibilizzazione e informazione rivolta agli enti che hanno aderito alla rete regionale antidiscriminazione

 
immagine news

Con D.D.G. 19 marzo 2014, n. 612, presso il Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali è stato costituito il Centro regionale di coordinamento per la prevenzione e contrasto delle discriminazioni, con il compito – tra gli altri – di promuovere, creare e coordinare la Rete regionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e l’assistenza alle vittime delle discriminazioni. Attualmente sono oltre 90 gli Enti pubblici e privati in Sicilia che hanno aderito alla rete regionale antidiscriminazione, manifestando la volontà di essere soggetti che informano, accolgono e forniscono orientamento o assistenza alle vittime di discriminazione basate su razza, origine etnica o nazionalità, orientamento sessuale, disabilità, età e genere.Su incarico del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, ed in attuazione del progetto “Promozione e sviluppo della Rete regionale dei centri antidiscriminazione”, che ha come obiettivo generale il sostegno ed il rafforzamento della governance della Rete regionale antidiscriminazioni della Sicilia, supportando la cooperazione tra gli organismi pubblici e privati che ne fanno parte, il Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia organizza nove incontri di sensibilizzazione ed informazione, destinati a tutti i componenti della Rete regionale antidiscriminazioni. Ciascun incontro avrà lo scopo di:

– fornire un’informazione giuridica necessaria per essere, a pieno titolo, soggetti che informano, accolgono e danno orientamento o assistenza alle vittime di discriminazione basate su razza, origine etnica o nazionalità, orientamento sessuale, disabilità, età e genere sessuale.

– iniziare una collaborazione attiva nelle iniziative di prevenzione, rilevazione e rimozione delle discriminazioni, al fine di rafforzare gli strumenti operativi della Rete Regionale e del coordinamento regionale C.R.I. per la prevenzione e contrasto delle discriminazioni.

La partecipazione agli eventi è libera e non necessita di alcune prenotazione; ciascun ente, associazione o cooperativa potrà prendervi parte con un numero di partecipanti adeguato alle proprie necessità.

 
 

 

 
 
 
 
Copy link
Powered by Social Snap