CRI Sicilia riceve il premio Persona e Comunità per il progetto ‘Anche Io Posso’
“Fare esperienza del volontariato in prima persona è il modo migliore per comprendere perché ne vale la pena”
Il 2 marzo 2018, CRI Sicilia riceverà il Premio Persona e Comunità a Torino, presso la sala multimediale della Regione Piemonte. Il premio è promosso dal Centro Studi Cultura e Società per valorizzare e diffondere i migliori progetti per lo sviluppo, il benessere e la cura della persona, realizzati da enti pubblici e non profit.
Da diversi anni CRI Sicilia prende parte alle edizioni del Premio Persona e Comunità con molti progetti in ambito socio-assistenziale, pensati per migliorare la qualità della vita delle persone, ottenendo importanti riconoscimenti. Quest’anno, CRI Sicilia riceve il premio per il progetto Anche Io Posso, un progetto per la promozione del volontariato, molto apprezzato sia in Italia che all’estero.
Avviato in Sicilia l’8 maggio del 2017, il progetto ideato dai Giovani CRI della Sicilia, afferma l’idea che tutti possono essere volontari attraverso piccoli gesti quotidiani di attenzione verso il prossimo. Il progetto prevede l’utilizzo della Carta Umanità, una carta da giocare ogni volta che si compie una buona azione: ad ogni gesto di solidarietà, chi possiede la carta deve infatti passarla a qualcun altro che, così, prenderà esempio. In questo modo, si attiva un circolo virtuoso in cui, ad ogni passaggio della Carta Umanità, ogni persona sperimenta sia il ‘fare’ che il ‘ricevere’ un gesto volontario solidale. “Abbiamo ideato il progetto con l’idea di far vivere ad ogni persona la gioia di dare e di ricevere una buona azione volontaria. Questo crea maggiore inclusione e stimola la cittadinanza attiva”, commenta Emanuele Sciortino, Ex Vice Presidente CRI Sicilia ed Ex Consigliere Giovani.
Il progetto Anche io Posso si è aggiudicato il Premio Persona e Comunità in quanto progetto volto alla diffusione del valore della solidarietà e del volontariato. Attraverso incontri nelle scuole e nelle piazze italiane, i volontari CRI della Sicilia hanno coinvolto le comunità in questa iniziativa per trasmettere un’idea di volontariato che passa per le esperienze fatte in prima persona.
“Le tante ragioni che spingono milioni di persone nel mondo a impegnarsi giornalmente per gli altri non sono spesso sufficienti per far si che nuove persone si avvicinino al volontariato. Farne esperienza in prima persona è il modo migliore per comprendere perché ne vale la pena. Il progetto Anche Io Posso è frutto di questa intuizione e della creatività dei Giovani CRI. A loro oggi va questo riconoscimento”, dice Luigi Corsaro, Presidente CRI della Sicilia.