Se Ti rende Insicura, se Ti Denigra, se...,se...,se....

A quanti “Se” è appesa la vita di una donna? A quanti “Se” una donna deve “stare attenta” per vivere lavorando, accudendo figli, genitori, parenti, casa e famiglia?

Tante donne nel mondo sono consapevoli che all’angolo, ogni giorno, ogni secondo, la loro vita dipende della reazione più o meno violenta di chi sta a loro fianco. Se le rendono insicure, se le denigrano, se le umiliano, se le fanno male fisicamente, se pretendono da loro un amore che non vogliono, se le assillano con la gelosia, con le molestie, se le minacciano, se le controllano, se le isolano, se limitano la loro dipendenza economica, se..; se..; la violenza non ha un volto, non ha una lingua, una cultura. E’ Violenza e basta senza se e senza ma!

Anche quest’anno, nella settimana dal 20 al 26 novembre, tutta la Croce Rossa e il Comitato Regionale della Sicilia sostengono la lotta contro la violenza sulle donne, promuovendo un’iniziativa dedicata all’informazione e diffusione del1522: il numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità per fare riflettere sull’importanza della prevenzione ma anche sul coraggio che ogni donna dovrebbe avere nel denunciare chi le fa del male.

Il 1522 è un numero multilingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e russo) e a cui risponde personale esclusivamente femminile, formato specificatamente per questa tematica ed opera 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno. Accessibile gratuitamente per tutte/tutti le/i cittadini/e dell’intero territorio nazionale da rete fissa e mobile ed è fruibile da parte delle donne nell’assoluto anonimato.

Esso, offre un servizio di accoglienza telefonica specializzata, strutturata su varie tappe iniziando con l’ascolto, poi l’analisi della domanda e successivamente fornisce le prime indicazioni e i suggerimenti utili di cui anche le informazioni legali. Il 1522 accompagna il fruitore del servizio nell’orientamento all’accesso ai servizi del privato sociale, a quelli socio-sanitari, alle forze dell’ordine e ai centri antiviolenza presenti nel territorio di riferimento deputati all’aiuto, alla protezione e al sostegno per l’uscita dalla violenza.

Immaginate, un grande manifesto rosso composto da frasi contenenti tutti i “se” possibili ed immaginabili che richiamano ogni atto di violenza contro le donne, appeso ad un cancello e che vi fissi, vi guarda, vi rinfreschi la memoria, e non vi permette di girare la testa dall’altra parte! Anzi, vi attira a leggerlo per la forza delle sue parole, per imparare a memoria tutte quelle frasi e fissarle bene nella mente, perché quel manifesto sarà appeso nel cancello della sede Regionale della Croce Rossa Italiana in Sicilia. Esso, sarà anche accompagnato da un paio di scarpe rosse.

Quelle Scarpette Rosse, nacquero nel 2009 da un’idea geniale dell’Artista messicana Elina Chauvet come istallazione per denunciare gli abusi sulle donne e il femminicidio. Da allora, sono diventate il simbolo della lotta per i diritti delle donne contro la violenza. Inoltre, per terra o appese nel cancello della Croce Rossa, saranno posizionate delle bambole rotte che riprendono una tradizione indiana secondo la quale, ogni volta che una donna subisce violenza, una bambola viene affissa sulla porta della sua casa. Chiunque abbia la possibilità di recarsi al cancello, può appendere la sua bambola o un paio di scarpe rossa come testimonianza della lotta contro la violenza.

Il Comitato Regionale della Croce Rossa in Sicilia, invita chiunque lo desideri a pubblicare un video della durata massima di 40 secondi in cui possa declamare le frasi del tabellone o riporre il testo sui seguenti profili social: ♯rossoCri ♯1522 ♯unitaliacheaiuta; lo scopo è quello di sostenere le donne in un abbraccio e nella conoscenza del numero 1522. La speranza e che ci siano tanti ragazzi e uomini che dimostrino sostegno con un messaggio di Vero amore per le donne, fatto di rispetto reciproco, di rispetto degli spazi, delle idee, di condivisione e di dialogo!

Il numero “1522” che richiama il claim: “Non Sei Sola Esci dal Silenzio” dichiara Luigi Corsaro, Presidente Regionale della Croce Rossa siciliana “rappresenta un’ancora di salvezza per le donne, ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza rispetto alle molteplici forme con cui la violenza si manifesta al fine di prevenire atti unilaterali estremi e di cui non si può più tornare indietro” .

Sono tanti i testimonial eccellenti che hanno aderito a questa Campagna. Ci auspichiamo che possa avere in futuro un eco nei luoghi di aggregazione giovanile, nelle Scuole per far comprendere che l’amore non è possedere, che l’amore non è privare l’altro della propria dignità, della sua libertà, della sua autostima. L’amore è donare, rispettare, condividere e soprattutto dare! Per cui, ricordati sempre che Non Sei Sola, quindi, chiama il 1522 ed Esci dal Tuo Silenzio.

Un grazie particolare per la loro adesione e il loro impegno in questa Campagna è rivolto a:

Pamela Villoresi – Direttrice del Teatro Biondo di Palermo

Silvia Bosurgi – campionessa olimpionica di Pallanuoto – Atene 2004

Laura Giambanco – Direttrice U.O.C. Ostetricia e Ginecologia P.O. Trapani

Giuseppe Cuccì – Direttore del dipartimento di salute mentale ASP di Enna

Francesco Campagna –  console onorario del Ghana in Palermo

Benedetto Caramanna -Console onorario spagnolo

Giulia De Gaetano e Raffaella Quattrocchi – fondatrice di Radici Piccolo Museo della Natura

Simona Sunseri – fondatrice di Palermo Mamme

Silvia Giada Di Maggio – Presidente del Consiglio Comunale di Torretta

Alessandra Giaccone – Scrittrice

Antonella Provenzano – Centro per la Salute del Bambino e Segreteria Nazionale Nati per Leggere

Giusi Vella psicologa Associazione Psicologi per i  Popoli

Carmen Longo – regista – attrice

Gruppo Scout Agesci  Palermo 11

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