La necessità di garantire un servizio efficace sul territorio ha spinto il Comitato Regionale CRI della Sicilia e lo staff di Area 3 – Attività Emergenza – a promuovere l’attivazione del primo corso regionale per Unità Cinofile CRI rivolto ai Volontari dei Comitati CRI della Sicilia. Lo scopo, oltre all’attività di ricerca dei dispersi, è quello di diffondere la cultura della Croce Rossa e l’amore e il rispetto per i cani.

La prima sessione del corso base di primo livello, quella teorica per il conduttore, tenutasi al CEFPAS di Caltanissetta, si è svolta nel mese di Gennaio, mentre la seconda fase, quella relativa all’addestramento pratico su campo con il proprio cane, attraverso cui il binomio conduttore/cane potrà diventare operativo, anche prendendo parte alle attività di ricerca dispersi in superficie, si è svolta nei giorni scorsi al Centro Cinofilo Master di Palermo.

La frequenza di questo corso base ha avuto come obiettivo la formazione dei volontari nella figura fondamentale per l’addestramento cinofilo, ovvero di conduttore. Si è trattato essenzialmente di un corso teorico le cui lezioni frontali hanno abbracciato vari aspetti della cultura cinofila, come previsto dal Regolamento dei Soccorsi Speciali CRI, e di un addestramento pratico su campo con gli Istruttori Nazionali CRI, Anita Battisti e Rosolino Somma, seguito dall’esame per la qualifica di cinofilo di primo livello, cioè quello di livello base.

Alle lezioni complessivamente hanno partecipato 16 volontari, provenienti da tutta la Sicilia, in particolare dai Comitati CRI  di Avola, Caltanissetta, Catania, Palermo, Pantelleria, San Salvatore di Fitalia, Siracusa, e Tirreno Nebrodi. Per quanto concerne l’amico a quattro zampe, non esistono razze specifiche per poter accedere all’Unità Cinofila. Sono in ogni caso indispensabili un carattere equilibrato ed una buona tempra del cane, nonché alcune caratteristiche fisiche di base.

“Un Corso di Formazione di grande rilievo, ha dichiarato Luigi Corsaro, Presiedente del Comitato Regionale CRI della Sicilia, che vede sbocciare anche in Sicilia questa magnifica realtà fatta non solo di amore di alcuni appassionati per i loro cani ma di volontari che non perdono mai occasione di portare il loro aiuto nel nome della Croce Rossa Italiana verso chiunque ne dovesse avere bisogno”.