Continua la collaborazione tra la CRI di Mazara e l’ASP di trapani, grazie al Protocollo d’intesa, siglato nei giorni scorsi, con il Centro diurno disabili mentali dell’Asp.

La collaborazione nasce dalla volontà di migliorare la qualità della vita della persona disabile favorendo la socializzazione con l’ambiente esterno.

L’accordo è stato firmato da Mariella Quinci, presidente CRI di Mazara, Giovanna Mendolia, direttore del Dipartimento Salute Mentale e Tommasella Marino, responsabile del Centro Diurno per Disabili mentali.

Da gennaio i volontari della CRI incontreranno, una volta a settimana,  i ragazzi con disabilità psichica per fare insieme a loro attività ludico-ricreative e integrazione.

Croce Rossa si batte da sempre per eliminare le barriere che ostacolano la piena integrazione delle persone disabili.

I volontari CRI affiancheranno gli operatori della struttura nelle attività formative-educative, socio-assistenziali, nella realizzazione di percorsi laboratoriali artistici e ludico-creativi, gite per garantire il benessere personale dei disabili ospiti.

“Il  Protocollo ci permetterà di entrare a contatto con persone che soffrono – ha dichiarato Mariella Quinci, presidente CRI di Mazara – di patologie delicate. I volontari saranno al loro fianco per regalare momenti di gioia e svago. Ringrazio i vertici dell’ASP per averci dato fiducia“.

La collaborazione tra la CRI di Mazara e  l’ASP di Trapani è iniziata la scorsa estate  con  la presenza di alcuni volontari  nell’ ospedale Abele Ajello di Mazara, a seguito di una convenzione con l’ASP,  nell’ambito dei servizi di accoglienza rivolti a tutti gli utenti che a vario titolo si recano presso il nosocomio mazarese.