Sicilia, il Corpo Militare Volontario della CRI impegnato nelle commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

 

Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana trae origine dalla disposizione emanata dal Ministro della Guerra il 1° giugno 1866, con la quale il personale delle “Squadriglie di Soccorso”, prime formazioni del Comitato Milanese per il soccorso ai feriti e malati in guerra, poi trasformatosi in Associazione Italiana della Croce Rossa , veniva assoggettato alla disciplina militare con l’adozione dell’uniforme e l’equiparazione gerarchica ai gradi dell’Esercito.

Per l’assolvimento dei servizi ausiliari CRI delle Forze Armate sono costituiti i Centri di Mobilitazione, posti alla dipendenza del Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana.

In Sicilia è costituito il XII Centro di Mobilitazione, con sede a Palermo presso il Comitato Regionale della CRI Sicilia. 

commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale
 

L’attività del Corpo Militare Volontario CRI nella regione siciliana è stato intenso ed affonda le sue radici nel tempo. Il primo grande intervento di soccorso che vide un larghissimo impiego delle forze militari CRI si ebbe in occasione del terremoto del 28 dicembre 1908 che interessò le provincie di Reggio Calabria e Messina provocando un gran numero di vittime e danni gravissimi. I militari CRI intervennero anche  a supporto delle popolazioni colpite dal sisma del Belice del 1968. Proprio quest’anno, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’evento sismico, il Centro di Mobilitazione Sicilia del Corpo Militare Volontario della CRI ha partecipato ad un’esercitazione effettuata nei territori della Valle del Belice, dove è stato riconosciuto il valore che ha contraddistinto il Corpo nel soccorso alle popolazioni profondamente colpite.

Il Centro di Mobilitazione Sicilia opera quotidianamente in ausilio alle Forze Armate e, in particolar modo, fornendo supporto logistico e sanitario negli interventi di disinnesco ordigni bellici espletato dal 4°Rgt. Genio Guastatori di Palermo, nonchè in stretta collaborazione con la Marina Militare Italiana.

 
 
commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

Quest’anno ricorre il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, le cui commemorazioni si svolgono annualmente il 4 Novembre. In questa occasione. l’11 ottobre scorso, alla presenza dell’Ispettore Nazionale del Corpo, Magg. Generale Gabriele Lupini, il Centro di Mobilitazione Sicilia ha organizzato una solenne cerimonia dell’alzabandiera, svoltasi presso il Monumento ai Caduti, in Piazza Vittorio Veneto a Palermo. In rappresentanza del Comitato Regionale CRI Sicilia era presente il Segretario Regionale, Dott. Giuseppe Giordano. Alla solenne commemorazione hanno preso parte Autorità civili e militari e i Gonfaloni della Regione Siciliana e della Città Metropolitana di Palermo. Il Centro di Mobilitazione Sicilia è stato l’unico Centro su tutto il territorio nazionale ad aver voluto commemorare l’evento in tal modo. Nella stessa giornata, il Gen. Lupini ha incontrato alcuni rappresentanti dei NAAPRO, Nucleo Arruolamento ed Attività Promozionali delle province siciliane. Durante l’incontro, svoltosi a Palermo presso Palazzo Comitini sono state trattate alcune tematiche relative all’organizzazione operativa del Corpo.

 
 
commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

Per le attività celebrative del 4 novembre, giornata delle Forze Armate, nonché per il proseguo delle commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, dal 31 ottobre al 6 novembre 2018, il Comando Legione Carabinieri Sicilia ha organizzato presso il Comune di Piazza Armerina (EN) una manifestazione interforze in cui il Centro di Mobilitazione Sicilia interverrà con il proprio 6° Nucleo Pronto Impiego del Centro di Mobilitazione Sicilia. Oltre alla presenza della cittadinanza, è prevista la partecipazione delle scolaresche, alle quali saranno spiegati i compiti e i molteplici impieghi del Reparto operativo, preposto, fra l’altro, all’attivazione di una struttura idonea per il primo soccorso di massa in caso di calamità. 

In occasione delle celebrazioni del 4 novembre, è prevista l’esibizione della Banda del Corpo Militare del Centro di Mobilitazione Sicilia, che terrà un concerto presso la prestigiosa sede di Palazzo Trigona a Piazza Armerina e presso il Comune di Calamonaci. 

Come consolidata tradizione annuale, il Centro di Mobilitazione Sicilia del Corpo Militare Volontario CRI ha allestito tre vetrine di esposizione presso alcune attività commerciali del capoluogo siciliano, la Gioielleria Matranga, il Cinema Rouge et Noire, e Calcaterra Abbigliamenti. All’interno delle stesse si possono ammirare cimeli ed emblemi rappresentativi del Corpo

Le consuete celebrazioni del 4 novembre prevedono un solenne alzabandiera presso il Monumento ai Caduti, in Piazza Vittorio Veneto a Palermo, in cui, unitamente ai vari reparti interforze, verrà inquadrata nello schieramento una rappresentanza del Centro di Mobilitazione Sicilia.

Le celebrazioni proseguiranno in Piazza Parlamento, a Palermo dove, oltre ad essere presente all’interno dello stand della Croce Rossa Italiana, il Reparto fornirà il supporto sanitario. La Legione Carabinieri Sicilia ha, inoltre, organizzato un team interforze, composto oltre che da rappresentanti delle 4 Forze Armate, anche da personale del Centro di Mobilitazione Sicilia del Corpo Militare Volontario CRI e del Corpo delle Infermiere Volontarie.

 
 
commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

Abbiamo – ha commentato il Mar. Capo CRI Gaetano Ricontati, Comandante del centro Mobilitazione Siciliauna serie di appuntamenti che ci tengono fieramente impegnati. Operiamo ininterrottamente, con immutato slancio altruistico e alto senso del dovere, i compiti di assistenza sanitaria alle Forze Armate in tempo di pace, guerra e grave crisi internazionale nonché di protezione civile in missioni umanitarie per aiuto alle popolazioni colpite da calamità. Le commemorazioni e le ricorrenze ci permettono – ha aggiunto il Comandante – di rapportarci alla popolazioni in un clima sicuramente più disteso e consentono l’importante opera di diffusione della cultura militare soprattutto tra i giovani mostrando loro le opportunità professionali offerte a chi intende avvicinarsi al mondo delle stellette. La Croce Rossa italiana  – conclude il Mar, Capo CRI Ricontati – è una grande famiglia, invito pertanto tutti coloro si riconoscono nei Sette principi della Croce Rossa a vedere con i propri occhi il lavoro svolto dal Corpo Militare Volontario nelle tante attività che svolgiamo nel territorio siciliano

 
 
 
commemorazioni per il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale
 

di Michele Pappalardo, volontario della CRI di Castelvetrano

Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia

Staff Regionale Obiettivo 6 – “Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato”


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