Oggi conosciamo Antonio Chimicata,  Commissario della CRI di Scordia (Ct).

Il Comune di Scordia fa parte del territorio della provincia catanese e conta circa 17.000 abitanti. È un territorio prevalentemente di natura agricola; tutta l’economia infatti gira intorno alle cooperative agricole. La CRI a Scordia ha i suoi primi Volontari nel 1994 e oggi conta circa 180 soci.

Perché sei entrato in Croce Rossa?

Sono entrato in Croce Rossa nel 1996, spinto dalla voglia di fare volontariato, di essere utile per gli altri e dall’esempio di alcuni amici che erano già Volontari CRI. Spesso la vita ci mette di fronte a dolori, lutti, esperienze, sia belle che brutte, e a volte serve un aiuto concreto o qualcuno che ci stia vicino. Facendo volontariato cominci a guardarti intorno con occhi diversi e capisci che fai parte di un mondo dove siamo tutti vulnerabili e bisognosi di una mano amica.

Cosa fa la CRI per il tuo territorio?

I volontari sono impegnati settimanalmente in servizi rivolti ai vulnerabili, residenti e non, in case famiglia o centri di aggregazione sociale. Cerchiamo di dare il più possibile un supporto psicologico e di alleviare le sofferenze venendo incontro ai bisogni dei più deboli. Siamo inoltre presenti a tutte le manifestazioni e iniziative del Comune anche con assistenza sanitaria.

Un sogno, un’iniziativa che vorresti realizzare con la Croce Rossa per il tuo Comune?

Mi piacerebbe che il Comitato riuscisse a gestire un centro di aggregazione per bambini, dove questi possano divertirsi in maniera sana e imparare concetti come la condivisione, l’aggregazione, il rispetto dell’altro e ad accettare le differenze. Inoltre, un centro ci permetterebbe di rispondere alle esigenze dei bambini in un ambiente accogliente e protetto.

Cosa vorresti far sapere ai tuoi volontari?

Vorrei dir loro che collaborare con le istituzioni e operare in sinergia con le altre associazioni umanitarie è un obiettivo fondamentale per la CRI. Solo cooperando tutti insieme, associazioni e istituzioni, possiamo realizzare la missione più importante per noi Volontari CRI, cioè migliorare la qualità della vita, salvare vite umane e salvaguardare la dignità di ogni essere umano.

Il prossimo appuntamento in CRI?

Si sono da poco svolte le Gare Regionali di Primo Soccorso e il 5° Meeting regionale dei Giovani a Ragusa che ci hanno visto impegnati per due giorni e adesso ci stiamo attivando per un nuovo corso base per aspiranti volontari, in partenza subito dopo l’estate. Siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari che abbiano la voglia di impegnare il loro tempo libero aiutando chi ha più bisogno.

Monica Sutera, Volontaria CRI di Agrigento 
Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia
Staff Regionale Obiettivo 6 – “Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato”