E’ Lia Zito, volontaria CRI da tre anni del Comitato di Palermo, la prima siciliana a partecipare al primo Master universitario “Management umanitario e socio-sanitario: i principi fondamentali della croce rossa e loro applicazione”, che si è svolto tra marzo – giugno 2017 a Bologna e organizzato dallL’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, in collaborazione con Fondazione Alma Mater e Croce Rossa Italiana.

Un   Corso universitario di Alta formazione  post-laurea al quale hanno preso parte volontari CRI di diverse regioni, insieme a laureati ,ai quali  sono state fornite le competenze sociologiche, storiche, giuridiche, politologiche e socio-assistenziali , la possibilità di  conoscere meglio l’Ente di cui fanno parte acquisendo competenze spendibili sia in CRI sia in altre organizzazioni di terzo settore impegnate in ambiti analoghi ai fini del miglioramento del benessere a livello comunitario, nazionale e internazionale.

Il corso si è articolato in 8 giornate intere per un totale complessivo di 60 ore di lezione frontale che si sono tenute sia presso l’università di Bologna sia presso il Centro di Formazione del Comitato della Croce Rossa di Bologna e lo svolgimento di 100 ore di stage  che i volontari hanno potuto svolgere presso la sede CRI più vicina partecipando alle attività del comitato.

Tra gli argomenti lo studio della Storia della Croce Rossa, dei principi e valori di Croce Rossa, il Diritto Internazionale umanitario e la Sociologia del Terzo Settore e dell’azione volontaria.

Inizialmente cercavo solo un Master post laurea da seguire – racconta Lia Zito– ma appena ,grazie a Gabriele Bellocchi, rappresentante nazionale dei giovani sono venuta a conoscenza di questo Master che mi permetteva di unire i miei studi universitari, al mio essere volontaria CRI, ho immediatamente provveduto all’iscrizione.  Il Corso è stato molto formativo perché mi ha permesso di aumentare le mie competenze e conoscenze. Ho discusso una tesi sul “Bilancio Sociale”, strumento di rendicontazione sociale divenuto fondamentale a seguito dell’entrata in vigore della Riforma del terzo settore.

Alle lezioni hanno preso parte tra i vari professori, anche il Prof. Paolo Vanni, esperto storiografo di Croce Rossa ed il Prof. Edoardo Greppi, esperto di diritto internazionale umanitario.

Due persone, racconta Lia Zito, competenti rispettivamente nello studio della storia della Croce Rossa ed al Diritto internazionale Umanitario, che mi hanno trasmesso il loro amore per il DIU, la storia, i principi e i valori della nostra CR, dandomi una motivazione in più nel mio desiderio di diventare Istruttore DIU e nell’approfondire i valori e principi che contraddistinguono la Croce Rossa. Tutto ciò mi hanno incentivato a continuare ad approfondire e crescere nella formazione all’interno della Croce Rossa.

Durante il corso BASE, agli aspiranti volontari vengono spiegato i principi del Diu”, dice Luigi Corsaro, presidente regionale CRI Sicilia,  Le sue nozioni diventano poi un bagaglio  culturale di tutti i volontari e sono utili in tanti altri settori.  Questo master ha dato la possibilità a molti volontari CRI di tutta Italia di approfondirne gli aspetti e le tematiche  e  contribuito a un confronto costruttivo per gli stessi durante il tirocinio pratico