Caltanissetta – Il campo di formazione in emergenza della CRI
Preparare le comunità e dare risposta a emergenze e disastri
Il campo di formazione della CRI sulle attività di emergenza, in partenza l’1 agosto, si svolgerà fino all’8 agosto all’interno del campo nazionale Very Holiday CRI, presso la scuola Arcangelo Russo sita al Villaggio Santa Barbara a Caltanissetta. Il campo permetterà ai Volontari di seguire corsi qualificanti CRI, pensati per acquisire le qualifiche di Capo Squadra in Emergenza (1° Livello Emergenza), Operatore in Cartografia, Orientamento e Sistemi GPS, Operatore di Primo Soccorso e aggiornamento per Operatore di Ambulanza.
La CRI lavora da sempre per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità. I corsi del campo di formazione che si terranno a Caltanissetta sono alla base della gestione sistematica delle emergenze e dei disastri, agendo sulla preparazione dei Volontari. “La formazione dei nostri volontari e della comunità è soprattutto un’azione di prevenzione del rischio di disastri ed emergenze, incoraggiando l’adozione di misure comportamentali e ambientali, utili a prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità. Il campo di formazione in emergenza di Caltanissetta sarà una grande occasione formativa e un momento di confronto e condivisione con gli altri Volontari”, afferma Luigi Corsaro, Presidente CRI Sicilia.
La formazione in emergenza è alla base dell’obiettivo 3 della CRI che mira a creare comunità resilienti, salvare le vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro, riducendone il livello di vulnerabilità, ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri.
Il campo sarà attivato in contemporanea al Campo Nazionale Very Holiday CRI che vedrà la partecipazione di ragazzi dai 14 ai 20 anni provenienti dalle zone terremotate, che avranno programmi formativi diversi, ma condivideranno con i Volontari CRI spazi comuni e tempo libero.
Di Irene Cimino, Volontaria CRI di Castelvetrano