Messina – La CRI ricorda le vittime della Grande Guerra e l’azione di soccorso nell'ospedale territoriale n° 97
- La Grande Guerra
Da 150 anni, la CRI agisce per alleviare la sofferenza umana
In occasione del Centenario della Grande Guerra, si è svolto, presso l’Istituto Industriale Verona Trento, l’evento “Il Regio Istituto Verona-Trento nella Grande Guerra. L’Ospedale Territoriale n° 97 della Croce Rossa e i Motori d’Aereo della Prima Guerra Mondiale”, organizzato dall’istituto “Verona-Trento”, insieme ai volontari di Croce Rossa, il Museo Storico di Forte Cavalli e l’ARS.
L’evento è stato occasione per riscoprire una pagina di storia della Messina del primo Novecento che, il 1 agosto del 1915, vide la nascita dell’Ospedale della Croce Rossa in soccorso alle vittime dei siluramenti austro-ungarici nello Stretto di Messina e dei soldati di ritorno dal fronte. Durante l’evento, è stato possibile ammirare i motori d’aereo della Grande Guerra conservati nelle Officine della Scuola.
Da allora, il Movimento della Croce Rossa non ha mai smesso di assistere i feriti, sui campi di battaglia e non, senza differenza alcuna.
L’ospedale di Messina svolgeva funzione di Pronto Soccorso. Le infermiere – dette Dame – e gli appartenenti al Corpo Militare si prodigarono per assistere più di 9000 persone con i valori e i Principi di Croce Rossa, dando sollievo alla città di Messina, ai suoi abitanti e a tutti i combattenti negli anni della Grande Guerra. Inoltre le Dame della Croce Rossa erano impegnate nel confezionamento di vestiario e biancheria.
Il convegno è stato aperto con un minuto di raccoglimento per ricordare i tanti messinesi e siciliani morti alle 17.30 dell’8 giugno 1917 – stessa data e stessa ora di apertura dell’incontro – a causa dell’esplosione di una polveriera sul fronte orientale. Presenti all’incontro, le Sorella della Croce Rossa, gli Alpini del Gruppo di Messina e un numeroso pubblico.
A intervenire durante il dibattito Dario Bagnato Presidente CRI del Comitato di Messina e Antonella Carnazza Ispettrice delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Messina che, alla presenza delle maggiori autorità Civili e Militari, hanno ricordato alla città questo momento di sacrificio e impiego umano da parte degli uomini e donne della CRI che, come avviene da più di 150 anni, si impegnano quotidianamente per alleviare le sofferenze di tutti quanti ne hanno bisogno.
Di Monica Sutera, Volontaria CRI di Agrigento