Il CIVIS (Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue), in cui la C.R.I. Sicilia è rientrata sei mesi fa, ha preso posizione nei confronti della Regione Siciliana, chiedendo l’immediato ripristino delle figure professionali idonee a consentire l’espletamento e la piena funzionalità delle attività del Centro Regionale Sangue e del servizio 6 trasfusionale come supporto, in un momento particolarmente delicato e vicino alla scadenza per le sorti del pianeta sangue in Sicilia, al sistema trasfusionale regionale.