Interviste al Presidente Regionale CRI sull’attività di assistenza umanitaria alle persone migranti

Interviste al Presidente Regionale CRI sull’attività di assistenza umanitaria alle persone migranti.
Numerosi sono i lanci di agenzia e le interviste che i Presidenti dei Comitati C.R.I. della Sicilia stanno rilasciando in questi giorni, al fine di informare la popolazione sull’enorme sforzo che i Volontari C.R.I. stanno facendo sull’attività di assistenza umanitaria alle persone migranti.
Di seguito si pubblicano i link delle interviste di recente rilasciate dal Presidente del Comitato Regionale C.R.I.:
– “La Repubblica” il testo è disponibile su repubblica.it
– “Intelligo news” il testo è disponibile su intelligonews.it
– testata svedese “Aftonbladet” il testo è disponibile su aftonbladet.se
– testata norvegese “Dagvisen” il testo è disponibile su dagsavisen.no
Di seguito un estratto tradotto:
«Non succede nulla
– Non so cosa dire. Ci sentiamo impotenti.
Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa in Sicilia, ha difficoltà a mettere in parole ciò che sente anche dopo una grande catastrofe. I Volontari della Croce Rossa sono sempre presenti quando ci sono nuovi navi con i migranti. È frustrante la mancanza di volontà politica in Europa per fare qualcosa con il disastro in corso.
– Nulla è cambiato da quando ho parlato l’ultima volta. Se la comunità internazionale non fa qualcosa, la situazione potrà solo peggiorare. Il nostro mare è diventato una tomba.
Egli ritiene che i paesi europei devono aprire corridoi umanitari in Europa per tutti i paesi in guerra in fuga. Egli è anche consapevole del fatto che qualcosa deve essere fatto in Libia.
– A meno che la comunità internazionale interviene lì, non sarà possibile bloccare la tragedia. La comunità internazionale deve svegliarsi e rendersi conto che cosa succede se non si fa nulla, dice Valastro».