IFRC MemberFirma protocollo d'intesa tra CRI Sicilia ed Ufficio Scolastico Regionale CRI della Sicilia
Il 25 luglio 2013 il Presidente del Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia ed il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia hanno firmato un importante protocollo d’intesa.
Grazie a tale strumento è stato sancito l’impegno congiunto del Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, finalizzato a favorire la formazione degli studenti, la corretta informazione alle loro famiglie e l’aggiornamento del personale della scuola.
A seguito della firma del protocollo d’intesa, l’USR individua la C.R.I. come ente privilegiato di formazione per l’educazione alla salute ed il primo soccorso degli studenti siciliani e del personale della scuola, mentre la C.R.I. si mette a disposizione dell’USR e ne è ausiliaria per il raggiungimento delle finalità previste dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato in ordine al diritto all’istruzione, alla formazione ed alla salute.
L’USR e la C.R.I. riconoscono di importanza strategica i seguenti argomenti, che costituiscono oggetto di approfondimento, formazione ed aggiornamento:
-per gli studenti delle scuole primarie: l’educazione all’igiene e l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; la protezione civile;
-per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado: l’educazione all’igiene e l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione alla donazione volontaria del sangue; l’educazione alla sessualità ed alle malattie sessualmente trasmissibili; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; la protezione civile;
-per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado: l’educazione all’igiene ed l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione alla donazione volontaria del sangue; l’educazione alla sessualità ed alle malattie sessualmente trasmissibili; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario; la protezione civile. Tali corsi, nonché la partecipazione alle attività di volontariato sono valutate ai fini della certificazione dei crediti formativi scolastici;
-per gli insegnanti: la formazione sulle manovre salvavita pediatriche; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; il BLSD; la protezione civile;
-per il personale scolastico: l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; il BLSD; la protezione civile;
-per i genitori: la formazione sulle manovre salvavita pediatriche; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; la protezione civile.
La C.R.I. si impegna a trasmettere, annualmente ed entro il 31 agosto di ogni anno, un portfolio formativo contenente i corsi e gli eventi formativi relativi agli argomenti di cui sopra, nonché un elenco aggiornato delle Sedi territoriali C.R.I. e dei relativi responsabili.
L’USR si impegna a curare la diffusione delle informazioni relative ai progetti di cui al precedente articolo presso le scuole, anche attraverso i seguenti strumenti:
-circolare da inviare nel mese di settembre di ogni anno alle istituzioni scolastiche della regione contente il portfolio formativo di cui all’articolo precedente nonché l’informativa relativa alla campagna Soci per gli studenti di età compresa fra gli 8 ed i 13 anni;
-circolare da inviare nel mese di aprile di ogni anno alle istituzioni scolastiche della regione contenente l’invito a festeggiare la Giornata Mondiale della Croce Rossa (prevista per l’8 maggio) nonché l’invito a valutare se alcuni degli interventi formativi di cui al portfolio meritano di essere inserirti nell’ambito dei P.O.F. per l’anno scolastico successivo.
L’USR e la C.R.I., inoltre, potranno promuovere l’elaborazione di progettualità e ricerca anche ai fini di una candidatura al finanziamento proveniente da rimesse di enti, fondazioni e organismi nazionali o europei per la loro realizzazione.
Grazie a tale strumento è stato sancito l’impegno congiunto del Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, finalizzato a favorire la formazione degli studenti, la corretta informazione alle loro famiglie e l’aggiornamento del personale della scuola.
A seguito della firma del protocollo d’intesa, l’USR individua la C.R.I. come ente privilegiato di formazione per l’educazione alla salute ed il primo soccorso degli studenti siciliani e del personale della scuola, mentre la C.R.I. si mette a disposizione dell’USR e ne è ausiliaria per il raggiungimento delle finalità previste dalla Costituzione e dalle leggi dello Stato in ordine al diritto all’istruzione, alla formazione ed alla salute.
L’USR e la C.R.I. riconoscono di importanza strategica i seguenti argomenti, che costituiscono oggetto di approfondimento, formazione ed aggiornamento:
-per gli studenti delle scuole primarie: l’educazione all’igiene e l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; la protezione civile;
-per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado: l’educazione all’igiene e l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione alla donazione volontaria del sangue; l’educazione alla sessualità ed alle malattie sessualmente trasmissibili; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; la protezione civile;
-per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado: l’educazione all’igiene ed l’educazione alimentare; l’educazione alla sicurezza stradale; l’educazione alla donazione volontaria del sangue; l’educazione alla sessualità ed alle malattie sessualmente trasmissibili; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario; la protezione civile. Tali corsi, nonché la partecipazione alle attività di volontariato sono valutate ai fini della certificazione dei crediti formativi scolastici;
-per gli insegnanti: la formazione sulle manovre salvavita pediatriche; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; i cambiamenti climatici; il diritto internazionale umanitario ed i diritti del fanciullo; il BLSD; la protezione civile;
-per il personale scolastico: l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; il BLSD; la protezione civile;
-per i genitori: la formazione sulle manovre salvavita pediatriche; l’educazione sanitaria ed il primo soccorso; la protezione civile.
La C.R.I. si impegna a trasmettere, annualmente ed entro il 31 agosto di ogni anno, un portfolio formativo contenente i corsi e gli eventi formativi relativi agli argomenti di cui sopra, nonché un elenco aggiornato delle Sedi territoriali C.R.I. e dei relativi responsabili.
L’USR si impegna a curare la diffusione delle informazioni relative ai progetti di cui al precedente articolo presso le scuole, anche attraverso i seguenti strumenti:
-circolare da inviare nel mese di settembre di ogni anno alle istituzioni scolastiche della regione contente il portfolio formativo di cui all’articolo precedente nonché l’informativa relativa alla campagna Soci per gli studenti di età compresa fra gli 8 ed i 13 anni;
-circolare da inviare nel mese di aprile di ogni anno alle istituzioni scolastiche della regione contenente l’invito a festeggiare la Giornata Mondiale della Croce Rossa (prevista per l’8 maggio) nonché l’invito a valutare se alcuni degli interventi formativi di cui al portfolio meritano di essere inserirti nell’ambito dei P.O.F. per l’anno scolastico successivo.
L’USR e la C.R.I., inoltre, potranno promuovere l’elaborazione di progettualità e ricerca anche ai fini di una candidatura al finanziamento proveniente da rimesse di enti, fondazioni e organismi nazionali o europei per la loro realizzazione.
Protocollo d’intesa CRI-USR
