Finanziato progetto antidiscriminazione della C.R.I. Sicilia
Il Ministero dell’Interno ha comunicato la concessione del finanziamento per l’avvio del progetto “Rete Regionale Aperta”, pianificato in partnership fra l’Assessorato Regionale della Famiglia e della Politiche Sociali ed il Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia.
Il progetto, che analizza i tanti atteggiamenti d’intolleranza e di emarginazione nei confronti dei soggetti più fragili per i quali anche l’accesso ad un servizio, ad un proprio diritto, può diventare impossibile, vede la costruzione di una rete territoriale regionale con compiti di prevenzione, contrasto e monitoraggio delle discriminazioni o chi vuole segnalare atti o comportamenti discriminatori nei confronti di terzi. Tale struttura sarà organizzata attraverso la realizzazione di un nucleo centrale di coordinamento regionale, presso la sede del Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia. Presso i Comitati Provinciali C.R.I. saranno poi istituiti i nodi di raccordo delle segnalazioni (Antenne), quale punto di riferimento principale per ogni provincia,.
Le “antenne” territoriali opereranno quali concreti punti di accesso per l’utenza, con l’obiettivo di ascoltare, consigliare e prendere in carico chi si sente vittima di una forma di discriminazione.
Il Presidente Regionale C.R.I., nel ringraziare l’Assessorato Regionale per la Famiglia per aver creduto nella sfida, i Volontari C.R.I. che hanno progettato l’iniziativa ed i Dipendenti C.R.I. che hanno supportato questa prima fase, ha espresso ampia soddisfazione per il finanziamento del progetto che mira a rafforzare l’impegno della C.R.I. nel campo della lotta alle discriminazioni.