Nato da un’idea dei Giovani CRI piemontesi, l’evento è stato proposto per la prima volta, quest’anno, anche nella nostra Isola. I Giovani CRI siciliani si sono riuniti ad Aci Catena per mettersi in gioco nelle otto prove incentrate sui temi e le attività giovanili in linea con la Youth Policye i sei obiettivi strategici.

Dopo la plenaria d’apertura, la gara ha avuto inizio alle 11.00 ed è andata avanti avanti fino alle 13, con i primi quattro turni di partecipanti, per proseguire poi nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, con altri quattro turni.

«Siamo rimasti colpiti dalla forza di un evento simile che dà ai ragazzi un input per mettersi in gioco, per confrontarsi in una sana competizione, misurare le proprie capacità e scoprire tutti i diversi aspetti dell’attività giovanile, trasversale ai sei obiettivi della strategia.

Così è nata la folle idea di realizzarlo anche in Sicilia
» ci racconta Giorgia Musmeci, Delegato Tecnico Provinciale Giovani della Provincia di Catania e responsabile dell’organizzazione. «È una folle idea – continua Giorgia – perché non ci eravamo mai misurati con l’organizzazione di un evento di tale portata. Le difficoltà non sono mancate ma l’entusiasmo e l’unione di forzedi tutti coloro che hanno dato il loro contributo per l’organizzazione ci hanno permesso di superarle».　

Durante la fase organizzativa non sono mancati piccoli imprevisti che sono comunque stati creativamente superati. In particolare Giorgia ci ha raccontato di come è nata l’idea di elaborare un’app per monitorare lo svolgimento delle prove e il conteggio dei punti: «Cercavamo un sistema veloce per comunicare i punteggi delle squadre in tempo reale e accelerare così i tempi. Si era deciso di utilizzare Whatsapp e i messaggi del cellulare per bypassare il cartaceo e ci sentivamo molto soddisfatti dell’idea prima di scoprire di essere anche incredibilmente arretrati. Ci hanno infatti informato che i ragazzi del Piemonte utilizzano da anni un’app per smartphone durante il loro Meeting. La scoperta di essere dei primitivi rispetto ai piemontesi ci ha subito messi in allerta e la nostra risposta è stata immediata: due ragazzi del nostro staff sono rimasti svegli tutta la notte per elaborare un’app per il 1° Meeting regionale dei Giovani CRI della Sicilia!»

L’augurio di Giorgia, del suo staff organizzativo e dell’intero Comitato Regionale è che «lo spirito e l’entusiasmo dei Giovani protagonisti del Meeting sia costante nel tempo e vada al di là della semplice giornata, che spinga tutti i volontari della Regione a creare una rete sempre più forte, fatta non solo di collaborazioni ma anche di amicizie, non solo di sedi ma anche di volontari, pronti a lavorare insieme come un’unica grande famiglia».

Il Meeting è stato vinto dalla squadra di giovani del Comitato C.R.I. di Messina, che si è aggiudicata la Coppa Meeting e l’onore di ospitare e organizzare il prossimo Meeting regionale. Al secondo e terzo posto, rispettivamente, le squadre dei Giovani della C.R.I. di Barcellona Pozzo di Gotto e di Enna.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il Delegato Tecnico Nazionale dei Giovani della C.R.I., Salvatore Coppola, il referente nazionale per le attività di educazione alla sicurezza stradale, i Delegati Tecnici dei Giovani della C.R.I. del Piemonte e di Torino, i Presidenti dei Comitati C.R.I. di Catania ed Acicatena, i Delegati Tecnici Regionali delle Aree I e IV.