Con Ordinanza 11 marzo 2013, n. 20, il Presidente Regionale ha approvato il Piano Strategico Regionale 2013.
L’approvazione del Piano, redatto all’interno del Consiglio di Presidenza, è frutto dell’analisi dei bisogni della regione e dei contatti con i Presidenti, sentiti anche durante la seduta della Consulta del 9 marzo 2013.
Il Piano mira al raggiungimento di undici obiettivi chiari:

1)        assicurare trasparenza ed efficacia alle decisioni ed all’azione del Comitato Regionale C.R.I.;

2)        assicurare efficienza ed economicità all’azione del Comitato Regionale C.R.I.;

3)        essere di supporto ai Comitati C.R.I. della regione nell’attività amministrativa;

4)        essere di supporto ai Comitati C.R.I. della regione per un’efficace azione sul territorio;

5)        assicurare la chiarezza delle scelte strategiche e la condivisione fra Comitati C.R.I. della regione;

6)        consentire l’espansione della C.R.I. nel territorio della regione con l’azione preparate e competente dei Volontari C.R.I.;

7)   far sì che i Comitati C.R.I. della regione pianifichino e implementino attività e progetti di assistenza sanitaria e di tutela e promozione della salute, volti alla prevenzione ed alla riduzione della vulnerabilità individuale e della comunità, incoraggiando l’adozione di misure sociali e comportamentali che determinino un buono stato di salute;

8)      potenziare nei Comitati C.R.I. della regione gli interventi volti a promuovere lo sviluppo dell’individuo in modo che chiunque possa condurre con dignità una vita produttiva e creativa;

9)        garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e dei Soci, nonché lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo;
10)     disseminare il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari;

11)     promuovere lo sviluppo della fascia giovane della popolazione, favorirne l’empowerment e educare alla cittadinanza attiva.

Dall’implementazione del Piano si prevedono alcuni importanti risultati, per il cui raggiungimento verranno posti in essere adeguati strumenti.