Approvato il piano di attività psicosociali relativo all’“Emergency Appeal”


In risposta alle esigenze umanitarie connesse all’attività di assistenza alle persone migranti, ed a supporto della Croce Rossa Italiana, la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ha lanciato un “Emergency Appeal” denominato “Italy: Population movement (MDRIT002)”.Questo appello di emergenza è parte di un’iniziativa globale per migliorare la risposta di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa alle questioni relative alla migrazione, all’interno delle comunità nei paesi di origine, di transito e di destinazione.Dal momento che l’Emergency Appeal prevede la realizzazione di un piano di attività psicosociali, il Presidente Regionale C.R.I., acquisiti i necessari pareri ha approvato un piano di attività deve essere finalizzato a:

  • rafforzare la capacità di salvaguardare la vita;assicurare accoglienza;implementare processi di coping  e di resilienza degli operatori, rafforzare la loro risposta socio-sanitaria sul territorio di riferimento, migliorare la capacità di fare rete con gli attori coinvolti allo sbarco;tutelare il benessere psicofisico del volontario che opera nelle attività di sbarco e assistenza sanitaria;fornire supporto psicologico dopo operazioni di sbarco particolarmente critiche;supportare l’integrazione di persone migranti.


Il piano di attività psicosociali approvato consta delle seguenti azioni:  Azione 1 Formazione volontari: organizzazione di quattro moduli formativi da realizzare da settembre a dicembre presso le sedi dei Comitati C.R.I. della Sicilia che operano nell’assistenza alle persone migranti. L’attività formativa si svolgerà con cadenza mensile per ciascuna Sede CRI prevista e coinvolgerà volontari e operatori che hanno svolto o che intendono svolgere attività di assistenza migranti Valutazione attività formativa: somministrazione di schede di valutazione dell’attività da parte dei partecipanti.  Azione 2 Supporto psicologico/psicosociale ai Volontari C.R.I. Supporto psicologico/psicosociale agli operatori del team Emergency AppealCoordinamento e invio psicologi soci C.R.I. (in roaming/team mobile) secondo necessità locale Incontri di gruppo/debriefing con volontari dei Comitati Provinciali e Locali C.R.I. che operano in caso di situazioni di assistenza migranti in situazioni critiche (morti/dispersi) Formazione e supervisione del lavoro degli psicologi nelle province siciliane.
Destinatari Il corso è rivolto ai volontari Soci C.R.I. che operano nelle attività di assistenza alle persone migranti dei Comitati Provinciali e Locali C.R.I. di:Acireale Agrigento Caltanissetta Catania Gela Mascalucia Messina Milazzo Ragusa Siracusa Palermo Trapani Un’attenzione particolare verrà data ai volontari della sede periferica di Lampedusa che da mesi svolgono assistenza agli sbarchi, vivendo esigenze e criticità proprie legate alla specificità territoriale.
DescrizioneL’azione 1 prevede la formazione dei Volontari C.R.I. destinatari dell’intervento; ad essi verranno proposti quattro moduli formativi che si svolgeranno con cadenza mensile da settembre a dicembre 2015. Ciascun modulo avrà la durata di 4 ore. Calendario, orari e sedi formative verranno concordati con i singoli Comitati C.R.I. e verranno comunicati al Coordinatore dell’Emergency Appeal.A ciascun modulo potranno partecipare fino a 35 volontari. Si compilerà un registro firme per la rendicontazione dei partecipanti a ciascun incontro. Non essendo un corso di formazione qualificante, ciascun volontario – sulla base della propria competenza o disponibilità – potrà partecipare anche ad un singolo modulo. Si ritiene comunque auspicabile che ciascun volontario possa frequentare tutti i moduli per una completezza della propria formazione.  1° MODULO: Il supporto psicosociale e la comunicazione nell’ assistenza ai migranti Breve presentazione dell’Emergency Appeal e cenni su IFRC Psychological Support and Migration Policies Il supporto psicosociale e la comunicazione nell’assistenza ai migranti Le barriere della comunicazione verbale e non verbale Le difficoltà di comunicazione con i migranti: la lingua, le differenze culturali, gli stress specifici Ruoli e funzioni della mediazione culturale e mediazione linguistica La relazione triadica: mediatore, migrante, operatore Esercitazioni e casi     2° MODULO: La qualità del lavoro di gruppo e il benessere del volontario/dell’organizzazione La comunicazione efficace ed assertiva all’interno del gruppo/squadra La gestione delle diversità e dei conflitti nel lavoro in team I rischi psicosociali, il disagio e il benessere psicosociale nelle organizzazioni Le dinamiche nei gruppi di lavoro in C.R.I. e nel rapporto con altre organizzazioni La comunicazione del gruppo C.R.I. con soggetti e Istituzioni presenti nelle operazioni di sbarco e assistenza ai migranti Esercitazioni e discussione casi     3° MODULO: Elementi di psicologia dell’emergenza: la gestione delle emozioni e il benessere psicofisico del volontario Reazioni emozionali dei volontari che operano nell’accoglienza/assistenza migranti Burn-out, disturbi post-traumatici e disagi emotivi connessi allo stress Stress e vulnerabilità del volontario. fattori di rischio e fattori di protezione Formazione e sostegno psicologico: dal training psicologico al debriefing/defusing Le tecniche di coping nel volontario e la gestione dello stress La resilienza: aspetti teorici, presentazione casi, strategie di sviluppo Prendersi cura dei propri volontari: l’organizzazione come strumento di prevenzione primaria dei rischi psicologici nel volontario Esercitazioni e discussione casi     4° MODULO: L’accoglienza psicosociale dei migranti: la specificità dei bisogni Cenni sui fenomeni traumatici nei paesi d’origine Diversità cultura e disagio psichico: sindrome del sopravvissuto, disturbo post traumatico da stress, psicopatologia del migrante Approccio alle categorie vulnerabili (bambini, anziani, disabilità) I minori stranieri non accompagnati: accoglienza e diritti La specificità di genere nel progetto migratorio: la donna migrante sola, la donna con marito/familiare L’accoglienza della famiglia : cenni sui sistemi di parentela, modalità di affiliazione e stili di educazione Cenni sul servizio RFL Esperienze dirette: la testimonianza dei mediatori culturali nell’approccio al migrante.   Risultati attesi entro dicembre 2015 incremento delle conoscenze dei Volontari C.R.I. sugli aspetti sociali e psicologici del fenomeno migratorio e dell’assistenza ai migranti miglioramento delle competenze comunicative e relazionali dei volontari/operatori coinvolti nelle attività di assistenza ai migranti attivazione di processi di coping e di resilienza degli operatori C.R.I. al fine di prevenire situazioni di stress o disagio emotivo prevenzione di situazioni di stress o disagio emotivo vissute dai singoli volontari o dai gruppi C.R.I. in relazione alle loro attività di assistenza migrantiincremento del lavoro di rete degli psicologi C.R.I., nonché un miglioramento della loro professionalità nell’adeguato supporto psicologico ai migranti e ai volontari.  

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