E’ stata ampliata la portata dell’accordo di collaborazione sottoscritto in data 30 dicembre 2013 tra Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione, e Croce Rossa Italiana per “l’assolvimento dei compiti previsti per l’Italia dalla applicazione del Nuovo Regolamento Sanitario Internazionale per il rafforzamento del sistema di sorveglianza e di allerta ai confini del Paese”.
Nello specifico le Unità del Reparto di Sanità Pubblica della Croce Rossa Italiana della Sicilia forniranno supporto sanitario al Medico USMAF in caso di attivazione pervenuta da parte della Prefettura, della Autorità Marittima o da qualsiasi altra Autorità segnali l’arrivo di migranti nei porti della regione Sicilia.　
Inoltre, in caso di disponibilità di personale medico C.R.I. opportunamente addestrato, il dirigente medico della UT USMAF potrà valutare la possibilità del conferimento di delega fatto salvo l’obbligo da parte della Unità Territoriale di garantire i previsti tempestivi flussi informativi e comunque vigilando sulla attività delegata.