Il Centro Studi Cultura e Società, nell’ambito del Premio Persona e Comunità, ha segnalato il progetto “Rete Regionale Aperta” quale buon esempio nella sezione “Solidarietà e Servizi Socio-Sanitari”. Come noto, il progetto Rete Regionale Aperta, promosso dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, ed attuato nel 2014 dal Comitato Regionale C.R.I. della Sicilia, costituisce la sperimentazione dal punto di vista operativo della rete regionale antidiscriminazione e, oltre ad avviare adeguati interventi di prevenzione e di contrasto alle forme di discriminazioni, ha lo scopo prioritario di effettuare la presa in carico della segnalazione di vittime o testimoni di atti discriminatori che giungono nelle sedi dei Comitati Provinciali della Croce Rossa Italiana, costituiti quali nodi di raccordo che agiscono con azioni di prevenzione, contrasto e monitoraggio delle discriminazioni su tutto il territorio siciliano.Il Premio Persona e Comunità, promosso dal Centro Studi Cultura e Società e giunto alla II edizione, si propone di premiare, valorizzare e diffondere le migliori esperienze finalizzate allo sviluppo, al benessere ed alla cura della “Persona” realizzate dalla “Comunità”, rappresentata dalle Pubbliche Amministrazioni e dalle organizzazioni di Volontariato, per il miglioramento concreto della qualità della vita, in un’ottica di servizi offerti alla persona ed ai cittadini.A norma del regolamento del premio, ai progetti insigniti della “segnalazione di buon esempio” verrà consegnato nel corso della cerimonia di premiazione, il Diploma del Centro Studi Cultura e Società. Il progetto “Rete Regionale Aperta”, inoltre, verrà presentato al pubblico nell’ambito dei Seminari di condivisione e apprendimento organizzati dal Centro in diverse città d’Italia.Il Presidente Regionale C.R.I., nell’esprimere grande gioia per il riconoscimento giunto, ha ringraziato ancora una volta chi ha operato per il raggiungimento degli obiettivi previsti.