Nel tradizionale Calendario dell’Avvento dal primo al ventiquattresimo giorno del mese di Dicembre si attende la festività del Natale aprendo una casellina in cui solitamente è contenuto un piccolo dono. Questa tradizione serve non solo a marcare il tempo di attesa del Natale, ma anche a unire tutta la famiglia nell’apertura della casella giornaliera e la scoperta del piccolo dono che questa porta. Allo stesso modo il Calendario dell’Avvento al Rovescio della Croce Rossa Italiana Comitato di Biella è un’iniziativa solidale che vuole unire tutta la comunità in un’attesa del Natale carica di speranza. Nel calendario della CRI Biella invece di ricevere ogni giorno un pensiero, si dona un genere alimentare destinato ad una famiglia in difficoltà.
Ecco come i volontari della Croce Rossa di Biella raccontano la loro iniziativa:
Il Progetto
In concomitanza con l’Avvento Natalizio, abbiamo creato un Calendario in cui, per i primi venti giorni del mese di Dicembre, ad ogni giorno abbiamo fatto corrispondere un genere alimentare a lunga conservazione.
In modo inverso a come succede nei tradizionali Calendari dell’Avvento, invece di ricevere un piccolo dono ogni giorno si decide di fare un piccolo dono e di mettere da parte il genere alimentare dettato dal calendario: così facendo al termine dei venti giorni ogni famiglia ha creato un pacco alimentare completo da destinare ad una famiglia in difficoltà. Gli ultimi quattro giorni, dal 20 al 24 dicembre, li abbiamo dedicati alla raccolta dei pacchi.
Nel nostro calendario sono stati inseriti:
– zuppe pronte
– farina
– pastina da minestra
– spazzolino
– croma al cioccolato
– tonno o carne in scatola
– marmellate
– biscotti secchi
– fagioli in scatola
– bagno schiuma
– zucchero
– riso
– tè
– caffè
– piselli in scatola
– grissini
– latte a lunga conservazione
– fette biscottate
– dentifricio
– passata o pelati
– prodotti per l’igiene del bimbo
Abbiamo deciso di non specificare le quantità di prodotto per lasciare libertà ad ognuno di poter partecipare inserendo ciò che riteneva in suo potere, e allo stesso modo non abbiamo reso necessario completare il calendario per poterlo donare perchè, come direbbe il nostro fondatore Henry Dunant, “tutti possono, in un modo o nell’altro, ciascuno nella sua sfera e secondo le sue forze, contribuire in qualche misura a questa buona opera”.
Abbiamo calcolato che completando il Calendario dell’Avvento al Rovescio si può sostenere una persona in difficoltà per 3 settimane, con un costo complessivo di circa 25 €.
L’Iniziativa
Il Calendario dell’Avvento al Rovescio nasce nel Novembre 2020 dalla volontà di avvicinare la popolazione del territorio Biellese in quello che è stato, e per certi versi ancora è, un periodo di incertezza. L’idea alla base del progetto è quella di dare per ricevere: la solidarietà infatti dà tanto a chi dona, quanto a chi riceve. L’iniziativa può essere portata avanti da chiunque abbia la possibilità di farlo, che siano famiglie con bambini, coppie anziane, scuole, studi o uffici; questo perché la Solidarietà non ha età o estrazione sociale, coinvolge tutta la Comunità.
Il progetto viene creato nell’ambito dell’Area Comunicazione e Sviluppo, ma va ad essere un grande sostegno per le attività del nostro Comitato che, nell’ambito dell’Area Sociale, ha all’attivo un progetto di distribuzione generi alimentari a famiglie in difficoltà, “Biella Solidale”, nato durante la Pandemia per sostenere le famiglie del nostro territorio messe in seria difficoltà dalla situazione socioeconomica.
Il Calendario dell’Avvento al Rovescio
Chiunque voglia partecipare all’iniziativa deve munirsi di uno scatolone da posizionare ipoteticamente sotto l’albero di Natale, di fianco al Presepe o in un altro luogo e seguendo le indicazioni del Calendario inserire giorno per giorno il genere alimentare.
Al termine dei venti giorni, quando ogni partecipante avrà terminato il suo pacco, potrà portarlo presso la Sede di Biella in Via Quintino Sella 61 (tutti i giorni dalle 7 alle 24), oppure richiedere il ritiro chiamando il numero dedicato (solo se veramente necessario). Dopo un attento controllo dell’integrità e accettabilità di tutti i generi alimentari, che devono mantenere gli standard preposti dalla legge per essere consegnati, tutti i pacchi potranno trovare casa e diventare un dono di speranza per una famiglia in difficoltà.
La Nostra Esperienza nell’anno 2020
Il progetto è stato fin da subito accolto con grande entusiasmo da tutti i membri del nostro Comitato, che non hanno atteso a preparare il proprio scatolone e a condividere con amici e parenti l’iniziativa natalizia. In pochi giorni il nostro volantino ha raggiunto prima tutto il Piemonte e poi tutta Italia. Presso il nostro Comitato già agli inizi di dicembre abbiamo cominciato a ricevere pacchi solidali da parte sia di cittadini che da volontari, e anche oggi a distanza di mesi capita che qualche generoso cittadino ci lasci una o due borse della spesa piene.
In totale sono stati raccolti oltre 600 pacchi, molti di questi erano colmi di generi alimentari, diventando spesso pacchi destinati a sostenere una famiglia intera. Sono state commoventi tutte le lettere, i disegni e i biglietti di auguri, per la maggior parte da parte di bambini, che abbiamo trovato all’interno, tutte destinate alle famiglie destinatarie del pacco.