La Croce Rossa e la Giornata della Memoria
Poche righe su una cartolina prestampata, uguali per tutti.
In qualche caso, si riusciva ad aggiungere qualche frase più personale, comunicata direttamente dal prigioniero.
Era questo il breve contenuto delle centinaia, migliaia di cartoline postali che la Croce Rossa di Bolzano inviava ai familiari delle persone che, imprigionate dalle truppe naziste e caricate sui treni, transitavano nella nostra città per essere deportate nei Lager in Germania.
Con questa piccola testimonianza, la Croce Rossa di Bolzano dedica un pensiero a tutte quelle persone che sono state private della loro libertà, deportate e che hanno perso la vita a causa delle leggi razziali e di un’assurda persecuzione, nonché a coloro che hanno salvato e protetto i perseguitati.