Anno 2016, i Giovani si raccontano

giovani cri Abruzzo
giovani cri Abruzzo

La fine di quest’annata, costellata di momenti alti e bassi è arrivata. Tempo di bilanci e tempo di riflessioni.

Da qui nasce l’idea di prendere carta e penna e sintetizzare in
breve tutto quello che abbiamo fatto. Il 2016 è stato tutto sommato un anno proficuo. Il punto forte è stato sicuramente quello della Formazione: un argomento, in continua evoluzione, snellito di tante procedure che ha permesso a quasi tutti comitati di organizzare a livello locale i Percorsi GiovenTU’ e parecchi corsi per Operatori. Abbiamo formato giovani che hanno accettato la sfida di promulgare all’esterno un comportamento sano e regolare dal punto di vista fisico-psichico e sociale; i molti giovani che troviamo nelle piazze e nei locali diffondono stili di vita sicuri dall’educazione alla sessualità, all’educazione stradale passando per una corretta educazione alimentare. Abbiamo rafforzato la promozione del donare sangue, organi e tessuti, perché aiuta a mantenersi in forma ed ancora più importante può salvare delle vite.
Anche quest’anno, più attivi che mai con uno staff ad hoc durante la Manovra Parco Nazionale d’Abruzzo: attivato un corso ogni settimana con una brillante risposta dei partecipanti che nel contempo sfidavano l’habitat degli animali del parco, vivevano la bellezza dei paesaggi e della natura attorno e
prestavano assistenza nei tanti sentieri frequentati dai  turisti.
In contemporanea, altri giovani ospitavano
l’emozionante esperienza di “Campo Giovani 2016”, con 45 ragazzi provenienti dall’esterno dell’associazione che hanno potuto toccare “con mano” la vastità del raggio d’azione di Croce Rossa, l’impegno costante e le strutture dove migliaia di volontari prestano servizio. Abbiamo osato istituire subito un albo regionale degli operatori ed istruttori under 32; non poche difficoltà abbiamo riscontrato, ma la forza e la caparbietà che ci contraddistingue ha portato il risultato desiderato. Abbiamo iniziato un processo di cooperazione internazionale con le società “sorelle” più vicine a noi ed abbiamo rappresentato l’Italia durante un campo di formazione con tematiche riguardanti la psiche riportando poi sul territorio l’esperienza vissuta. In molti comitati, siamo accreditati per il Servizio Civile Nazionale e l’esperienza insegna che da quella sfida ciascun ragazzo diviene protagonista della vita di Croce Rossa.  I recenti avvenimenti sismici non ci hanno fatto perdere la grinta di indossare la divisa ed organizzarci per portare assistenza sanitaria e psicologica ai più vulnerabili costituendo luoghi di aggregazione ed attività specifiche per i bambini; per mesi le turnazioni hanno visto il susseguirsi di volontari under 32 quasi con il 40% di tutto il contingente partito. Abbiamo, perché la nostra forza è il gruppo nel rispetto del principio dell’Unità. Tanti progetti sono già sulle scrivanie dei referenti, ma per ora voglio dire a loro tutti “Grazie per quello che offrite e donate all’associazione, siete voi, con le vostre scelte, il motore principale di ciascun progetto”.  

consigliere giovane

Pierpaolo Esposito
              

 
Copy link
Powered by Social Snap