E’ iniziata ieri la settimana di celebrazioni per il Trentennale del 118, organizzata dalle società scientifiche SIEMS (Società italiana Emergenza Sanitaria) e SIIET (Società Italiana Infermieri Emergenza Territoriale) insieme a Croce Rossa Italiana, Anpas e Misericordie d’Italia.
Le celebrazioni si sono aperte con una parata a Roma, in via della Conciliazione: il corteo ha mosso i suoi passi a partire dalle 9.30 aperto da una grande bandiera con il simbolo del Trentennale del 118, e la scritta “pace” in diciassette lingue. Così il mondo del soccorso ha portato il proprio messaggio contro ogni conflitto armato, sfilando fino alla Piazza Pio XII, dove è stato allestito il Villaggio del Trentennale con autoambulanze d’epoca e moderni mezzi di soccorso. Qui sul palco, il saluto della autorità e la consegna del “premio 118”.
Duemila operatori giunti da tutta Italia hanno preso parte alla sfilata: le Centrali 118 di tutte le regioni, le Centrali Uniche di Risposta 112, gli Ordini dei medici e degli infermieri d’emergenza (ANIARTI e SIARTI), OPI (Ordine delle professioni infermieristiche), il Coordinamento Specializzandi Medicina Emergenza Urgenza (COSMEU), il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), le associazioni di volontariato Croce Rossa Italiana, Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, che raccoglie le varie “Croci”), Misericordie d’Italia, Co.E.S (Conducenti Emergenza Sanitaria), Cives (Coordinamento Infermieri Volontari Emergenze Sanitarie), SOS Emergenza e numerose altre realtà del volontariato. A loro si sono unite le forze dell’ordine (sono presenti una delegazione di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza), la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco.
La Cri Toscana è stata rappresentata dal Comitato di Rosignano Solvay e dal Comitato di Venturina.