1°Classificato l’Istituto Onnicomprensivo Fermi di San Marcello Pistoiese
Nella cornice del centro storico di Siena, si è svolta oggi la terza edizione delle Olimpiadi del Soccorso per studenti Toscani, un evento che ogni anno vede coinvolti molti istituti in tutta Italia, con l’intento di promuovere una cultura del soccorso tra i più giovani. Nella competizione regionale, si sono classificati per primi gli studenti dell’Istituto Fermi di San Marcello Pistoiese. I vincitori, rappresenteranno la Toscana alle prossime Olimpiadi Nazionali che si terranno a Scalea il 24 e 25 maggio.
Premiati per la scena fuori concorso, dedicata alle necessità psicosociali, gli studenti dell’Istituto Agrario Anzillotti di Pescia.
Gli studenti, divisi in 4 squadre, si sono misurati in 6 scenari di emergenza sanitaria di cui uno – fuori concorso – dedicato all’assistenza psicosociale. Le scene simulavano emergenze sanitarie di vario genere, dallo shock anafilattico per puntura di insetti, ad arresti cardiaci per folgorazione, ferite di vario genere, stati di agitazione più o meno gravi, rese realistiche dal lavoro dei truccatori e dei simulatori.
Per l’organizzazione di queste Olimpiadi di Primo Soccorso, sono stati impegnati circa 120 volontari tra coordinamento, logistica, truccatori e simulatori, provenienti da tutta la Regione, necessari per garantire l’allestimento e la gestione della gara.
La gara era riservata agli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole superiori provenienti da tutta la Toscana. Per arrivare alla competizione, le singole squadre sono state preparate da volontari di Croce Rossa specializzati in attività peculiari della CRI sulle varie tecniche di soccorso che sono state introdotte e diffuse nelle scuole durante l’orario di lezione. Alcune delle scuole aderenti all’iniziativa hanno poi costituito le squadre, composte da 6 persone più una in funzione di docente accompagnatore.
“Il soccorso non inizia da noi operatori, ma inizia dalla popolazione. É importante che i giovani sappiano come agire in condizioni di emergenza e come diventare il primo anello della catena del soccorso in attesa che arrivi l’ambulanza. I più giovani sono una risorsa indispensabile, poiché essendo molto ricettivi, possono fare la differenza in situazioni critiche. Le Olimpiadi del Soccorso non sono solo una sfida tra studenti, ma un momento formativo che unisce competenze, spirito di squadra e volontà di mettersi alla prova. È anche da qui che nasce la cittadinanza attiva”. Lorenzo Andreoni Presidente Regionale Toscana – Croce Rossa Italiana
