Torna dopo tre anni di interruzione a causa della pandemia e dell’emergenza Ucraina, che hanno impegnato in modo intenso i volontari.
Il tradizionale appuntamento, giunto alla sua 11^ edizione, si svolgerà dal 13 al 16 aprile a San Vincenzo, presso l’HU Park Albatros Village, una struttura del “Gruppo Human Company”. Nei giorni scorsi, i volontari hanno iniziato il montaggio delle tende e delle strutture che verranno utilizzate per le varie attività formative e per le esercitazioni.
“Saranno oltre 300 i volontari provenienti da tutta la Toscana, e non solo – spiega Francesco Caponi, Presidente della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Toscana – che avranno la possibilità di accrescere la propria formazione e preparazione sia in ambito sociale, che di protezione civile che dei Soccorsi Speciali. Davvero un’occasione importante per tornare a condividere le aule formative in presenza, dopo questi anni in cui siamo stati costretti dalla pandemia a svolgere la nostra formazione a distanza. Di questa opportunità dobbiamo ringraziare la struttura del l’HU Park Albatros Village di San Vincenzo, che si è messa a disposizione per accogliere i volontari e le nostre attrezzature e che ci ospiterà da domani fino a domenica”.
In ambito di protezione civile verranno formati istruttori e nuovi operatori di sala operativa, ma anche operatori specializzati nel servizio di Restoring Family Links, un’importante attività per mantenere e ristabilire i legami familiari che è stata utilizzata sul territorio toscana sia per assistere i profughi ucraini che i migranti giunti in Italia dopo lunghi viaggi.
In ambito soccorsi speciali verranno formate nuove unità cinofile, che sosterranno poi la prova di operatività per le ricerche in superficie e in maceria. Gli operatori con i droni (Nuclei SAPR) sperimenteranno nuove strumentazioni di ricerca cromatica e termica che potranno aumentare l’efficacia delle ricerche.
Nell’ambito del campo formativo verrà completata la formazione dei nuovi operatori del servizio di piena, un’attività in convenzione con Regione Toscana che serve ad aumentare la sicurezza del bacino del fiume Arno.