Ha attraccato stamattina nel porto di Livorno la seconda nave umanitaria, la Sea Eye4 della ong Sea Eye, con a bordo 108 migranti, provenienti prevalentemente da Bangladesh, Nigeria e Sudan.
Sulla banchina, ad accogliere i migranti, oltre ai sanitari, alle forze dell’ordine e alle autorità, c’era il personale della protezione civile della Regione Toscana insieme ai volontari della CriToscana, Anpas Toscana, Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana e Vab Toscana
I volontari della Croce Rossa anche oggi sono stati impegnati nelle procedure di accoglienza e assistenza sanitaria, a bordo della nave e presso il PMA, e garantiranno il supporto psicologico e il servizio di ricongiungimento familiare.
Sono stati due giorni intensi di attività, nel porto mediceo di Livorno, per lo sbarco dei migranti di entrambe le navi, la Life Support della ong Emergency nella giornata di ieri, e della Sea Eye4 della ong Sea Eye nella giornata di oggi.
Un lavoro coordinato e di squadra che ha visto operare insieme personale sanitario, forze dell’ordine, protezione civile della e volontari, con la città di Livorno che ha fatto sentire la sua solidarietà e la sua vicinanza anche con gli striscioni appesi sulle banchine del molo.