Si tratta del più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: oltre 700 luoghi, solitamente inaccessibili o poco conosciuti, in 400 città, saranno visitabili a contributo libero, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni ed al supporto dei volontari della Croce Rossa.
Sarà un weekend pre riscoprire la storia e la cultura dell’Italia, permettere ai visitatori di sentirsi parte dei territori in cui vivono e di cui spesso non conoscono appieno la bellezza e il valore.
Verranno aperti ville e palazzi storici, aree archeologiche, chiese di grande valore architettonico o storico-artistico, esempi di archeologia industriale, castelli, biblioteche, collezioni d’arte e musei. Non mancheranno itinerari nei borghi alla scoperta di angoli meno noti del paesaggio italiano, dove si conservano tesori nascosti e si tramandano antiche tradizioni, e visite didattiche in parchi urbani, orti botanici, giardini storici e cortili, che nascono dall’impegno messo in campo dalla Fondazione per la diffusione di una più ampia “cultura della natura”.
In Toscana saranno 32 i luoghi da scoprire, sparsi sul territorio regionale. I volontari dei Comitati territoriali offriranno la loro collaborazione per l’accoglienza dei visitatori, l’osservanza delle norme di sicurezza antiCovid19 ed altro.