I Giovani alla scoperta dell'Universalità

Missione “Be part of something bigger than yourself - Increasing Youth Participation in Humanitarian Action” in Armenia
Missione “Be part of something bigger than yourself – Increasing Youth Participation in Humanitarian Action” in Armenia

Un anno ricco di esperienze per i Giovani CRI, del Comitato Regionale Toscana, impegnati nella Cooperazione Internazionale

Era l’ottobre 1965 quando, a Vienna, in occasione della XX Conferenza Internazionale della Croce Rossa, vennero proclamati i sette Princìpi Fondamentali su cui si basa l’azione del Movimento. Secondo l’ordine di enunciazione, il Principio di Universalità viene in chiusura: “Il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in seno al quale tutte le Società Nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente, è universale”. In omaggio a questo Principio, Croce Rossa Italiana si impegna a creare sempre più occasioni volte a rafforzare i legami esistenti con le consorelle, anche al fine di scambiare con esse buone pratiche e conoscenze. La Cooperazione Internazionale dei Giovani CRI risponde a questo impegno, prevedendo missioni di friendship o altri eventi internazionali che mettano in contatto i Giovani del Movimento.

L’anno che è appena passato è stato ricco di appuntamenti per i Giovani CRI impegnati nella Cooperazione Internazionale, e il Comitato Regionale Toscana non ha mancato di contribuire, rispondendo alle chiamate dello Staff Nazionale e mettendo a disposizione Volontari previamente formati e selezionati, che sono partiti alla volta di Aghveran e Bishkek per due eventi internazionali.

Così Andrea e Danilo, del Comitato di Firenze, e Giada, del Comitato di Arezzo, insieme ad altri tre ragazzi, Stefano, Laura e Marcella, provenienti rispettivamente da Marche e Puglia, si sono diretti ad Aghveran, Armenia, per prendere parte al campo internazionale “Be part of something bigger than yourself – Increasing Youth Participation in Humanitarian Action”, organizzato dalle Società Nazionali armena ed austriaca. Nella provincia armena del Kotayk, i nostri Volontari hanno incontrato le Delegazioni delle consorelle Armenia, Austria, Finlandia, Germania, Georgia ed Ucraina. Le Delegazioni presenti, rappresentanti più di 180.000 Giovani del Movimento, hanno condiviso conoscenze ed esperienze in materia di youth empowerment, design for peace, psychosocial support e YABC (Youth as Agents of Behavioural Change). In particolare, la Delegazione italiana ha facilitato un workshop di design for peace, presentando alcune delle attività che i Giovani CRI portano avanti per diffondere una cultura del dialogo, della non-violenza e della non-discriminazione. Non sono mancati momenti di socializzazione e scambio culturale tra i partecipanti, che hanno condiviso tra di loro cibi, abiti, canti e danze dei propri Paesi d’origine.

Dal campo è originata una Youth Declaration, che ha raggiunto la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. In questo documento è stato affermato il diritto dei giovani ad essere coinvolti nei processi decisionali, con ciò incoraggiandoli ad essere membri attivi e responsabili delle proprie comunità, assicurando inoltre una prospettiva nuova e fresca, creativa, flessibile e proattiva. È stato riconosciuto come, nel secolo in cui il numero di rifugiati e profughi ha superato quello della Seconda Guerra Mondiale, divenga essenziale creare un dialogo tra abitanti locali e migranti (anche seconde generazioni, rifugiati e richiedenti asilo), combattendo la xenofobia, i bias e gli stereotipi, per favorire invece la creazione di una società aperta e interculturale. Infine, è stata affermata l’importanza di un approccio comunitario nell’azione di volontariato, che assicuri una particolare considerazione alle tradizioni, agli usi e alle strutture sociali locali, e coinvolga attivamente i membri della comunità nella formazione di decisioni che nella stessa produrranno effetti.

 

Delegazione italiana per “Be part of something bigger than yourself - Increasing Youth Participation in Humanitarian Action” in Armenia
Delegazione italiana per “Be part of something bigger than yourself – Increasing Youth Participation in Humanitarian Action” in Armenia

Assemblea Generale del Network ERNA (European Red Cross/Red Crescent Network on HIV/AIDS, Infectious Diseases and Drugs)
Assemblea Generale del Network ERNA (European Red Cross/Red Crescent Network on HIV/AIDS, Infectious Diseases and Drugs)

Serena, estesa al Comitato di Firenze, si è invece diretta a Bishkek, Kirghizistan, dove si è tenuta la 17esima Assemblea Generale del Network ERNA (European Red Cross/Red Crescent Network on HIV/AIDS, Infectious Diseases and Drugs), arricchita dal progetto formativo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per la Democrazia (UNDEF) per lo sviluppo di politiche umanitarie sulle droghe, e resa possibile dalla Fondazione Villa Maraini. L’evento ha visto la partecipazione di 22 Società Nazionali che, grazie allo scambio di buone pratiche, ai workshop, alle sessioni formative e ai dibattiti, hanno contribuito a definire l’Action Plan per i prossimi anni, a sviluppare campagne comuni sotto lo slogan “Meet, Test & Treat” e a redigere una Final Declaration con progetti e linee guida per l’implementazione di attività comuni a favore dei soggetti più emarginati e stigmatizzati. 

Il 2017 ha anche visto il passaggio della carica di Referente Regionale alle Attività di Cooperazione Internazionale dei Giovani CRI da Andrea Francioni a Giada Coleschi. Per entrambi è grande la soddisfazione per quanto già fatto e l’entusiasmo per quanto si ha in programma di fare, nella consapevolezza che solo lavorando insieme, tra Volontari e tra Società Nazionali, si può rendere davvero significativa la propria azione umanitaria.

 

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