immagine del centro

“12 posti letto disponibili – suddivisi in due camerate: 8 uomini e 4 donne il numero massimo di utenti”
Lunedì sera, la prima di apertura, sono stati 5 gli utenti, tutti uomini. La seconda sera erano invece già in 9, di cui due donne, una incinta.
I locali utilizzati sono stati messi a disposizione dal Comune di Cuneo che ha anche emanato un’ordinanza firmata dal sindaco Borgna. Il centro potrà ospitare qualunque persona, anche straniera, “proprio in virtù dei principi inderogabili del movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa” spiegano dalla CRI.
Ogni sera gli utenti possono accedere al centro dalle ore 21,30 e passare la notte lì, fino alle ore 7. Il personale CRI, tutto volontario, offre loro tè caldo e, quando disponibile, anche un piccolo spuntino donato dagli sponsor quali Bar Sillano, Il Corso e Cuba Relais du Chocolat. Gran parte del materiale utilizzato al centro di accoglienza è stato invece donato dall’Ipercoop di Cuneo. La brandine sono invece state acquistate grazie al contributo anonimo di una cittadina cuneese.
Infine Fonti di Vinadio ha donato 1632 bottigliette di acqua naturale da utilizzare sia al dormitorio CRI che per eventuali emergenze che potrebbero verificarsi sul territorio.
Eventuali senzatetto si possono segnalare telefonando allo 0171 605705 e gli operatori CRI verificheranno eventuali necessità.