In bici da Vienna al centro Italia per sostenere Croce Rossa e terremotati

simone e daniele bike to help

Sono partiti il 29 giugno, in bicicletta, in 2, da Vienna, con l’obiettivo di raggiungere il centro Italia danneggiato dal terremoto di 2 anni fa. Sono Daniele Bartoli, spoletino che ora vive proprio nella capitale austriaca e lavora nel marketing online, e Simone Morellato, torinese che vive a Liverpool, atleta ed allenatore di triathlon. Insieme hanno creato l’iniziativa Bike to help, per “unire la passione del ciclismo con la solidarietà“. E la prima iniziativa è quella a sostegno dei terremotati, attraverso la Croce Rossa Italiana.

L’idea di questo progetto – viene spiegato – è nata nel 2017 attraverso la visione comune di due amici, Daniele e Simone, appassionati di sport e sensibili agli eventi che li circondano. La missione principale di Bike to help è quella di diventare un punto di riferimento globale per aiutare persone in difficoltà e creare soluzioni concrete attraverso un’attività di beneficenza.
“Il nostro sogno? – spiegano i due amici ciclisti – Vedere un giorno migliaia di ciclisti viaggiare per il mondo con un obiettivo comune, sport e solidarietà. Tutti i viaggi che andremo ad affrontare avranno una tematica ben precisa ed un obiettivo umanitario. Con il nostro primo progetto abbiamo deciso di sostenere la Croce Rossa Italiana per il Terremoto Centro Italia, avvenuto tra il 2016 e 2017″.

 
 
Simone e Daniele bike to help Senigallia

I due hanno quindi aperto un sito internet (clicca qui) dove viene spiegato come poter donare a favore della CRI, ancora attiva nel cratere del sisma. Documentando il viaggio con foto sui social network, Facebook in primis.

Durante il nostro percorso – aggiungono – passeremo tra le città più danneggiate per documentare e portare il nostro sostegno concreto e morale ai cittadini di quei luoghi così duramente provati. A distanza di due anni, infatti, continua a essere fondamentale dimostrare vicinanza alle tante famiglie che ogni giorno vivono in condizioni di disagio. Nonostante i passi in avanti, c’è ancora tanto da fare affinché si possa restituire agli abitanti del Centro Italia la serenità e quel tessuto economico e sociale lacerato dal terremoto e messo a dura prova dalla paura”. 

E la scelta è appunto ricaduta sulla Croce Rossa, mezzo attraverso cui sostenere i terremotati attraverso la campagna fondi lanciata insieme al progetto Bike to help: “Anche in seguito allo sciame sismico delle Marche e dell’Umbria verificatosi negli ultimi giorni di ottobre 2016, tra cui la forte scossa con epicentro a Norcia (la più intensa mai registrata in Italia negli ultimi 36 anni) la Croce Rossa Italiana rimane fortemente attiva sul territorio con i suoi volontari, operatori, mezzi e strutture. Sin dall’inizio dell’emergenza, i pasti preparati e serviti alla popolazione e ai soccorritori hanno superato quota 145mila”.
Undici le tappe fatte finora, ma ora a Daniele e Simone sono rimaste quelle più significative della loro ‘missione’. Oggi infatti, partendo da Senigallia, arriveranno in Umbria, ad Assisi. Da qui ripartiranno alla volta di Norcia. La tappa successiva toccherà quindi il cratere del terremoto del 2016: da Norcia ad Amatrice passando per Arquata del Tronto ed Accumoli. Quindi da Amatrice raggiungeranno un’altra terra colpita dal sisma, sia del 2016 ma anche del 2009: l’Abruzzo. Da Amatrice infatti si recheranno prima a Capitignano e poi a L’Aquila. Infine dal capoluogo abruzzese raggiungeranno Rieti il giorno successivo. La 17esima ed ultima tappa sarà infine tra 6 giorni Rieti – Spoleto, dove concluderanno la loro avventura.

Articolo ripreso da: tuttoggi.info

 
 
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